La delegazione composta dal sindaco Daniele Natalia e dal consigliere comunale con delega all’Industria e all’Internazionalizzazione Guglielmo Vecchi si è recata in visita – nei giorni scorsi – nella provincia di Shandong, una delle province cinesi con il PIL a più forte crescita.
I due delegati sono stati invitati in rappresentanza del Comune di Anagni dal Governo di Shandong, provincia che conta ad oggi oltre 100 milioni di abitanti; dopo i primi giorni trascorsi nella città di Jinan (7,5 milioni di abitanti) Daniele Natalia e Guglielmo Vecchi, sempre accompagnati da personale istituzionale, si sono spostati nella nella città di Dazhou (5,5 milioni di abitanti) e infine della città di Nangjin (500 mila abitanti).
Anagni – in virtù dell’accordo amichevole di cooperazione sottoscritto lo scorso 12 aprile al palazzo comunale dallo stesso sindaco Daniele Natalia e dalla delegazione istituzionale con a capo Gao Shanyu, sindaco della città di Ningjin, che ha aperto la cooperazione – è stata invitata a partecipare al “World Cities Forum & Regional Leaders Summit” che si è tenuto a Jinan al quale erano presenti più di 30 delegazioni mondiali; Anagni era l’unica delegazione italiana presente, chiamata poi a partecipare anche ad una tavola rotonda con alcune tra le più importanti delegazioni mondiali.
DANIELE NATALIA, SINDACO DI ANAGNI: “SVILUPPO COMMERCIALE, INDUSTRIALE E TECNOLOGICO TRA GLI OBIETTIVI”
“Durante questi importanti incontri istituzionali – spiega Daniele Natalia ad anagnia.com – la nostra delegazione si è resa maggiormente conto delle grandi affinità di intenti ed obiettivi che la Provincia di Shandong e specificatamente il comune di Ningjin vuole realizzare. Obiettivi quali sviluppo commerciale, industriale e tecnologico con grande attenzione alla sostenibilità ambientale, sono questi principi cardine anche della nostra comunità e del nostro territorio. Abbiamo inoltre affrontato temi come il turismo e in particolare sono state evidenziate le bellezze storiche e artistiche della nostra città, si è poi parlato della qualità dei prodotti tipici anagnini e del nostro territorio”.
GUGLIELMO VECCHI: “CERTI DI TROVARE LA MIGLIORE COLLABORAZIONE PER LE NOSTRE COMUNITA’ E PER LE NOSTRE IMPRESE”
“Con la sottoscrizione dell’accordo di cooperazione amichevole tra la Città di Anagni e la Contea di Ningjin, firmato presso il nostro palazzo comunale di Anagni lo scorso 12 aprile – ha aggiunto Guglielmo Vecchi – si è dato inizio ad una forma di collaborazione e amicizia per l’interscambio tra le due comunità: culturale, commerciale, industriale e di tutte le forme del sapere umano che possano contribuire alla crescita delle due comunità e dei due territori. Nell’incontro bilaterale con la città di Ningjin le nostre città hanno consolidato la loro amicizia, dando seguito all’accordo sottoscritto con l’intenzione di trasformare nel prossimo futuro quest’atto in un patto di gemellaggio tra Anagni e Ningjin nel nome della fratellanza tra i popoli. L’italia e la Cina sono le più antiche civiltà del mondo con le loro culture millenarie e siamo certi che troveremo la migliore collaborazione possibile e le migliori opportunità per le nostre comunità e per le nostre imprese“.
“Gli incontri tra la delegazione italiana e quella cinese sono stati riportati da tutte le tv della provincia di Shandong – ha aggiunto il primo cittadino – auspichiamo pertanto di poter attuare ben presto iniziative concrete di cooperazione per il progresso e il benessere delle nostre comunità. Durante la visita la delegazione di Anagni è stata invitata a visitare un decina di aziende di comparti diversi: fitness, ascensori, produzione di mobili, meccanica di precisione, elettrodomestici e impianti sportivi, tutte aziende con migliaia di dipendenti e processi produttivi efficienti per la realizzazione di prodotti di altà qualità. Ringraziamo personalità importanti come Chang Jian Yong e Xu Hui della provincia di Shandong e Massimiliano Graziani e Deng Zhe per l’Italia per l’impegno profuso per lo sviluppo del progetto in tutte le sue fasi. Siamo certi che questa cooperazione porterà dei risultati molto positivi per le nostre comunità. Abbiamo potuto apprezzare una provincia cinese molto aperta verso le collaborazioni bidirezionali con la nostra realtà industriale oltre ad essere molto ospitale e a manifestare sentimenti di amicizia e fratellanza“.