È iniziato il 5 ottobre scorso il tour dedicato alle Patacche di Serrone De.Co.; il marchio De.Co. – Denominazione Comune – è un riconoscimento ANCI ottenuto dalle Patacche di Serrone grazie alla proposta avanzata qualche anno fa da consiglieri comunali Enilde Tucci ed Emiliano Conti.
Il tour dedicato alle Patacche di Serrone De.Co. è un’iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione comunale di Serrone guidata dal sindaco Giancarlo Proietto e coordinata ed organizzata dall’assessore alla Pianificazione e Sviluppo Enilde Tucci che ha coinvolto i ristoratori del territorio.
La tradizione gastronomica di Serrone ha un richiamo ed un legame strettissimo con i ristoranti del territorio che propongono nel loro menù piatti tipici della tradizione. Con questa iniziativa si è scelto di dare seguito al riconoscimento di prodotto De.Co. che le patacche di Serrone hanno ottenuto con il progetto “Origine Comune” di Anci Lazio.
Il progetto prevede un vero e proprio tour di degustazione che si articolerà in diverse tappe (una al mese) all’interno dei ristoranti locali. Ognuno presenterà una degustazione di patacche sperimentando nuovi e diversi condimenti e proponendo anche quelli più tradizionali.
Il piatto tradizionale protagonista di questo tour, Le Patacche di Serrone De.Co., si presenta come un tipo di pasta fresca dal formato lungo preparato con farina di grano, acqua ed un pizzico di sale. L’impasto viene steso con il mattarello, localmente denominato “jo stennareglio” e tagliato a mano in modo grossolano. Ha un colore chiaro, all’olfatto si caratterizza con note di cereali e farina abbinata ad un leggero sentore tostato.
Il condimento tradizionale è con salsa di pomodoro e basilico fresco, ma negli ultimi anni sono state proposte molte varianti: con funghi porcini, con sugo di carne di pecora, tartufo e guanciale e durante questo Tour si attendono altre novità.
La prima tappa si è teuta al ristorante il San Michele di Barbara Proietto che insieme a Fabio Lolli hanno accolto i commensali nel loro caratteristico ristorante nel cuore del centro storico di Serrone allestito per l’iniziativa con un grande tavolo imperiale e proposto una vera esperienza culinaria, un percorso degustativo territoriale con tre degustazioni di patacche condite con pomodorino Torpedino di Fondi, datterino arancione e basilico, ai funghi porcini ed al sugo di pecora. Inoltre anche nella scelta degli ingredienti dei dolci Barbara e Fabio hanno puntato sul territorio e sulla stagionalità, utilizzando quei prodotti del territorio che devono essere la forza dei ristoranti locali: patacche De.Co, ciambella Serronese PAT, Vino Cesanese Doc e DOCG e Olio Evo.
I dolci proposti infatti sono stati il gelato al latte di bufala con olio EVO “Mater Olea” e coriandoli croccanti di ciammèlla serronese; patacche fritte al Cesanese con mousse di ricotta e fico caramellato.
L’ennesimo segno tangile dell’attenzione che l’amministrazione comunale guidata da Giancarlo Proietto rivolge sistematicamente alle molteplici eccellenze che il territorio serronese esprime.