Il Centro Universitario Teatrale di Cassino APS propone due giornate di laboratorio esperienziale dedicate alla “grammatica del gesto e della presenza nel mimo e nella commedia dell’arte”. In cattedra un maestro d’eccezione: Emmanuel Gallot-Lavallèe, attore e, soprattutto, formatore d’arte clownesca e mimo, che terrà due imperdibili lezioni, in cui gli allievi saranno chiamati a sperimentare e a mettersi “in gioco”.
Le due spettacolari e coinvolgenti lezioni si terranno al Teatro Manzoni di Cassino, i lunedì 13 e 27 novembre 2023 dalle ore 17:00 alle ore 21:00. A queste seguiranno altre date, per una serie di appuntamenti che proseguirà per l’intera stagione dei corsi. Tali attività rientrano tra quelle previste dal progetto “Università degli attori” della “Scuola di attori” del CUT di Cassino APS, diretta dal Maestro Giorgio Mennoia, vincitore del bando della Regione Lazio “Vitamina G” di “Generazionigiovani.it”, con il sostegno della Regione Lazio e del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Formatosi a Parigi alla scuola di Jacques Lecoq, di cui è diventato assistente nel 1981, insegnante nella scuola Teatro Dimitri in Svizzera e fondatore a Roma del “Circo a vapore”, oggi Scuola Internazionale di Teatro, Emmanuel Gallot-Lavallèe, vanta una lunga e brillante carriera, che si può riassumere con poche righe, dalle quali è facile intuire il suo genio, con le quali presenta se stesso: “Vengo da lontano (anche tu?), ho visto della luce accesa sulla Terra e sono sceso. Poi il motore mi si è fuso, pure le ali, non ho più capito niente e sono rimasto. Stupito e stupido in un mondo che mi pare un grande circo. Perciò faccio l’insegnante di clown”.
Le due giornate di laboratorio esperienziale saranno aperte a chiunque sia interessato alla poetica e alle tematiche legate alla pedagogia teatrale e alle sue potenzialità in ambito educativo, sociale, creativo e artistico e proporranno ai partecipanti le tecniche e i metodi propri del mimo e alla commedia dell’arte, affrontando e approfondendo le poetiche legate a questi due generi teatrali. Con l’esperienza diretta si cercherà di far raggiungere ai partecipanti quella profondità emotiva che può aiutare a comprendere l’emozionalità propria e quella dell’altro, superando inoltre gli inciampi emotivi prodotti dalla paura del giudizio quali imbarazzo, scompostezza e rinuncia e cercando la “centratura di se stessi”, indispensabile al superamento delle proprie fragilità.
Due appuntamenti, quelli proposti dal CUT di Cassino, intensi, divertenti e profondi al tempo stesso, che permetteranno di mettersi in gioco vivendo un’esperienza capace di accogliere e accettare le proprie “imperfezioni” e perché no, magari riderci un po’ sopra, nel pieno spirito che da sempre caratterizza l’attività del Centro universitario teatrale di Cassino. Centro di formazione, ricerca e sperimentazione nel campo teatrale e della comunicazione, il CUT, infatti, forma sì attori, ma nella sua attività trascende il significato di recitazione quale rappresentazione, per andare più a fondo e portare gli allievi a scoprire in sé la capacità, insita nell’arte scenica, di superare i limiti, con se stessi, con il palcoscenico e con il pubblico. Per prenotarsi o ricevere informazioni è possibile contattare il numero telefonico 345 3269623.