Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Facebook Instagram
    Anagnia
    • In evidenza
    • Home
    • Anagni
    • Roma e Provincia
    • Frosinone e Provincia
    • Cronaca
    • Politica
    • Cultura
    • Sport
    • Primo piano
    Anagnia
    Home » Violentò e percosse una donna: operaio pigliese condannato a cinque anni e mezzo di carcere
    In evidenza

    Violentò e percosse una donna: operaio pigliese condannato a cinque anni e mezzo di carcere

    i due legali dell'uomo: "ritieniamo di aver scalfito pesantemnte l'ipotesi accusatoria; il PM aveva chiesto sette anni e mezzo. Per questo tipo di reati si può arrivare a condanne anche di nove/dieci anni. Siamo certi di riuscire ad ottenere un risultato brillante anche in Corte d'Appello". La legale della ragazza e quella del Centro Antiviolenza "Fammi rinascere" di Fiuggi": "stabilita la verita processuale e l'attendibilità della vittima oltre alla conferma dei numerosi riscontri oggettivi degli abusi sessuali subiti e le gravi lesioni sofferte"
    10 Novembre 20233 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    il Tribunale di Frosinone
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Violenza sessuale ed aggressione: queste le accuse mosse ad un 36enne residente a Piglio dai Carabinieri della Compagnia di Anagni che hanno raccolto la denuncia di una ragazza di Anagni ed hanno proceduto al fermo.

    I fatti risalgono a poco più di un anno fa: l’uomo – un operaio di Piglio – avrebbe colpito più volte la ragazza al volto e sul resto del corpo procurandole ferite molto gravi tanto da costringerla a rivolgersi al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Alatri dove le erano stati riscontrati traumi da codice rosso. In considerazione della gravità delle ferite riportate, la ragazza era rimasta ricoverata per quasi due settimane.

    Oggi – venerdì 10 novembre 2023 – la causa è approdata alla sentenza: il Tribunale collegiale presieduto dal dott. Francesco Mancini ha condannato l’uomo a cinque anni e sei mesi con il riconoscimento della prevalenza delle attenuanti generiche a fronte delle istanze del PM che aveva invece chiesto sette anni e sei mesi di reclusione.

    Soddisfatti i legali di pigliese – Luigi Tozzi del Foro di Frosinone e Giulio Gasparro del Foro di Roma – determinati fin da subito “a frantumare le ipotesi accusatorie”: “riteniamo di avere buone probabilità di riuscire a ribaltare completamente l’esito del procedimento odierno in Corte d’Appello, puntando eventualmente anche ad una assoluzione”, hanno confidato i due legali ad anagnia.com.

    Quanto al dibattimento, la pubblica accusa ha puntato su una requisitoria fondata sulla concretezza delle dichiarazioni rese dalla parte offesa; diametralmente opposta – invece – la versione della difesa, “mancando – hanno detto i due legali dell’operaio 36enne – prove cogenti della sua colpevolezza“. Secondo quanto riferito dai due avvocati, dal certificato medico e dai vari tamponi – vaginale, orale e rettale – fatti subito dopo la presunta violenza sessuale “non risultavano esserci ecchimosi o abrasioni“.

    “La nostra impressione – hanno concluso gli avvocati Tozzi e Gasparro – è che che questa ipotesi di violenza sessuale possa essere frutto di gelosia da parte della donna per il fatto che l’accusato in quel periodo stava cominciando a manifestare la volontà e la necessità di voler tornare con la propria precedente compagna, con la quale – tra l’altro – ha anche un figlio”.


    La legale della ragazza e quella del Centro Antiviolenza “Fammi rinascere” di Fiuggi”: “stabilita la verita processuale e l’attendibilità della vittima oltre alla conferma dei numerosi riscontri oggettivi degli abusi sessuali subiti e le gravi lesioni sofferte”

    Con riferimento alle dichiarazioni rese dai legali del 35enne pigliese oggi condannato a 5 anni e mezzo, dalle avvocate Francesca Ruggeri, legale della persona offesa, e Pamela Paolucci per il Centro Antiviolenza “Fammi Rinascere” di Fiuggi, costituite parti civili nel giudizio, riceviamo la nota che segue e che pubblichiamo in forma integrale e senza modifiche:

    “Ci riteniamo soddisfatte dell’ottimo risultato ottenuto con la condanna dell’imputato, in quanto è stata stabilita la verita processuale e l’attendibilità della vittima oltre alla conferma dei numerosi riscontri oggettivi degli abusi sessuali subiti e le gravi lesioni sofferte. Il tribunale ha condannato, altresì, l’imputato alle spese di giudizio in favore del Centro Antiviolenza e al risarcimento dei danni alla persona offesa stabilendo in suo favore una provvisionale di 30.000,00 euro, immediatamente esecutiva rimandando al giudice civile la quantificazione finale del dovuto. Questo dispositivo, dunque, avvalora sempre più l’importanza, l’efficienza e l’efficacia del lavoro di equipe delle psicologhe, delle assistenti sociali e avvocate di un vero centro antiviolenza che offrono gratuitamente gli strumenti a tutela delle donne vittime di soprusi di vario genere“.

    avvocato francesco mancini frosinone luigi tozzi tribunale di frosinone
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

    Related Posts

    “Creativamente mamma”: arte e affetto alla Villa Comunale di Frosinone

    20 Maggio 2025

    Sciopero dei lavoratori Avio Colleferro: in centinaia in piazza per rivendicare dignità, sicurezza e salario

    20 Maggio 2025

    Capretta uccisa ad Anagni. Al via il processo a Enrico Rizzi: in aula a Frosinone per le manifestazioni contro il minore

    20 Maggio 2025

    anagnia.com è una testata giornalistica registrata al tribunale di Frosinone, autorizzazione n. 2394/17.
    direttore responsabile: dott. Ivan Quiselli.
    Tutti i diritti sono riservati: per ogni utilizzo dei media e dei contenuti presenti sulla piattaforma anagnia.com
    è richiesta esplicita documentazione scritta da parte della redazione.
    “Anagnia” è un marchio registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico,
    num. registrazione: 302017000014044 del 9 febbraio 2017.
    Per contatti: redazione@anagnia.com

    Facebook Instagram
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Linea Editoriale
    • Codice etico di condotta
    © 2025 Anagnia.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Gestisci Consenso Cookie
    Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Visualizza le preferenze
    {title} {title} {title}