di Monia Lauroni
Dopo le capre tosaerba in Puglia, le caprette tibetane della Marina di Grottaglie, il Comune di Fontana Liri rilancia.
Non più capre, meglio cavalli, pony di Esperia o asini.
Solo in alternativa si accettano ovini.
Sicuramente una scelta green e originale ma di sicuro beneficio sia per gli animali che avrebbero spazio e cibo sia per il decoro della città in cui scomparirebbero le erbacce.
il Comune è disposto a regolare l’accordo con gli allevatori disponibili, specificando che non si tratta di un rapporto di “fida pascolo”.
Solo erba alta per mandrie con buon appetito.