Una delle dimore storiche più esclusive e straordinarie del territorio. Quelle stanze di raffinata bellezza, dove storia e nobiltà hanno tracciato importanti pagine di epoche e di uomini, diverranno culla e vetrina di antichi popoli italici. La Direzione regionale Musei Lazio, con il coordinamento della Direzione generale Musei e della Direzione generale Archeologia, belle arti e paesaggio, in stretta collaborazione con il Comune di Veroli, allestirà nel settecentesco Palazzo verolano un’esposizione temporanea dal titolo “ANTICHI POPOLI ITALICI – Gli Ernici, I Volsci e gli Altri”. La mostra occuperà il piano terra dell’edificio con reperti archeologici di area volsca ed ernica provenienti dal territorio circostante a Veroli e sarà di ‘presentazione’ al più esteso progetto scientifico nazionale di esposizione permanente. Il progetto è finalizzato a raccogliere, esporre e raccontare i materiali archeologici attualmente conservati nei depositi di diversi uffici e istituti culturali, e, con l’aiuto di apparati di ricostruzione e contestualizzazione, anche digitale del territorio e del paesaggio antico, percorrere un affascinante viaggio nella complessità della storia del nostro Paese. La storia di quei popoli che ben prima dell’avvento di Roma, ancora oggi ci parlano attraverso i loro ‘testamenti’. Palazzo Campanari diventerà così parte di un complesso mosaico culturale che, dalle epoche passate, si riflette tuttora sullo sviluppo e la determinazione delle identità. “Abbiamo aggiunto un altro importante tassello ad un mosaico che vede Veroli sempre più protagonista”, così il Sindaco Simone Cretaro e la consigliera delegata alla cultura Francesca Cerquozzi: ” Un lavoro di squadra che si è evoluto negli anni, concretizzato grazie alla rete di collaborazioni che abbiamo intessuto con costanza e con la sicurezza delle potenzialità della nostra amata Veroli”. “Questa mostra e l’istituendo Museo nazionale sono il frutto dei tanti investimenti sulla Cultura. Una Cultura che Veroli possiede insita nella sua storia, nelle sue mutazioni, nella sua gente. Ora quella storia diventerà la storia di tutti noi, di tutti quei popoli apparentemente lontani che si sono confrontati, frequentati, scontrati già dall’età del Ferro, prima di Roma, prima di diventare popolo Italiano”. “E’ per noi motivo di grande orgoglio poter tracciare questo percorso con la complicità del professor Massimo Osanna, Direttore Generale Musei Italiani – conclude Simone Cretaro – Per primo ha creduto nel nostro progetto, nella nostra Veroli e con il passo avvincente del divulgatore ha abbracciato la nostra idea di Cultura. Per questo il Comune di Veroli conferirà al dottor Osanna la Cittadinanza Onoraria: per lui un gesto di riconoscenza, per noi un arricchimento. Ed anche un modo per rendere omaggio al nostro concittadino archeologo Amedeo Maiuri, entrambi impegnati, sebbene in epoche diverse e con diverse mansioni, nel Sito Archeologico di Pompei”. La mostra sarà presentata venerdì 22 dicembre alle ore 17.00 presso la Sala Consiliare del Palazzo comunale, seguirà poi l’inaugurazione presso il Palazzo Campanari. Per info e prenotazioni contattare la Pro Loco al seguenti numero 0775.238929