Un incontro per presentare, in anteprima, i video formato “visit” degli undici comuni appartenenti alla Dmo Terra dei Cammini, ma anche per fare il punto di quanto fatto e di quanto si intende fare in ambito turistico. Il presidente della Dmo, Alfonso Testa, ha riunito martedì pomeriggio i sindaci appartenenti al progetto “Terra dei Cammini” presso l’area archeologica di Aquinum nel Comune di Castrocielo. Una location suggestiva e ricca di fascino che ha fatto da cornice alla proiezione, in anteprima, dei video formato “visit” realizzati per ogni Comune.
«Sono trascorsi sette mesi dall’inizio del percorso della nostra Dmo – ha affermato il Presidente Alfonso Testa – Nell’arco di questo periodo abbiamo concentrato il nostro lavoro sull’attività di programmazione e di sviluppo del progetto. Abbiamo presentato, in anteprima, ai sindaci i video che abbiamo realizzato per ogni territorio. Un formato “visit”, moderno, avvincente che riesce a catturare l’attenzione del pubblico e, soprattutto, a raccontare con dinamicità le tante bellezze del territorio. Un’immagine visiva d’impatto che è stata fortemente apprezzata da tutti i sindaci. È un ulteriore tassello della nostra attività che va ad unirsi a quello del confronto messo in campo la scorsa estate con le tavole rotonde tematiche. Il nostro obiettivo è quello di unire il territorio, di creare una sinergia intorno a un’idea. È necessario portare avanti un percorso di valorizzazione nella consapevolezza che stiamo puntando a un obiettivo strategico che non è possibile raggiungere da soli. Per questo la nostra attività si basa su tre principi fondamentali: la “promozione” nel creare una rete integrata di sviluppo turistico; lo “scambio” lavorando sui molti punti d’interesse affinché ognuno possa essere la forza dell’altro; “accoglienza” per fornire tutti gli strumenti necessari alle strutture ricettive sull’accoglienza dei turisti e su quali strategie mettere in campo per fare in modo che i turisti restino per più giorni sul nostro territorio. Dobbiamo crederci, dobbiamo lavorare uniti, perché con questo progetto gettiamo le basi per il futuro turistico territoriale».