Si è svolta questa mattina, nella sede del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, presso il tribunale di Frosinone, la cerimonia di consegna della toga d’onore in memoria di Alessandro Galassi, giunta alla quarta edizione.
Ad essere premiata è stata l’avvocata Francesca Quadrini, la più giovane iscritta all’Albo nella sessione d’esame 2022/2023.
Nel corso della cerimonia, che ha registrato la partecipazione di diversi magistrati delle sezioni penale e civile, a portare i saluti sono stati il presidente del Tribunale, dottor Paolo Sordi, e il procuratore della Repubblica di Frosinone, dottor Antonio R.L. Guerriero.
La toga, non solo come simbolo per eccellenza dell’avvocatura, dell’appartenenza alla categoria e del diritto di difesa costituzionalmente garantito, ma anche come elemento che da sempre incarna il principio della parità di genere tra coloro che la indossano.
Il presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati, Vincenzo Galassi, ha fatto gli onori di casa e rivolto parole di apprezzamento per il traguardo raggiunto da Francesca, visibilmente emozionata.
Il segretario del Coa, Cristiana Loreti, ha ricordato l’origine del premio, nel 2021, che consiste nell’esonero dal pagamento della prima tassa di iscrizione annuale, in un attestato e nella toga, messi a disposizione dalla famiglia di Alessandro Galassi, al quale è intitolato il premio.
Un gesto simbolico che denota la vicinanza e l’attenzione del Consiglio nei confronti dei giovani avvocati. Un appuntamento che per il Coa è diventato una tradizione.
Il tesoriere del Coa, Fabrizio Zoli, in chiusura, ha sottolineato la valenza del dono della toga, fossile giuridico con 158 anni di “onorato servizio” che Calamandrei descriveva come il manto che unifica l’avvocatura al suo interno ma che oggi è anche un elemento che realizza l’effettiva parità di genere.
Al termine della cerimonia è seguito un brindisi di auguri in occasione delle imminenti festività natalizie.