Un’aggressione, feroce e immotivata. A compierla, ai danni di una donna di circa 50 anni italiana che era in attesa di un autobus in piazza dei Cinquecento, angolo con via Giolitti, un uomo di 27 anni nigeriano, regolare in Italia.
La donna è stata colpita al piede, con violenza; il colpo le ha causato la frattura della tibia.
Ad accorrere immediatamente, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Viminale, in zona per i consueti pattugliamenti. Al loro arrivo, gli agenti hanno subito soccorso la donna che, straziata dal dolore, urlava a squarciagola. Poco prima, il 27enne l’aveva colpita con un pezzo di schienale di una sedia in legno. Sul posto, pochi minuti dopo, anche gli operatori dell’Ares 118 che hanno prelevato la donna e l’hanno accompagnata in ospedale, dove è stata operata d’urgenza per una seria frattura scomposta alla tibia. Al termine dell’intervento, i sanitari le hanno dato una prognosi di 40 giorni.
CALCI E MORSI AI POLIZIOTTI
Immediato il fermo dell’aggressore, la cui follia si è poi scatenata anche contro gli agenti che lo stavano accompagnando in auto all’ufficio Immigrazione per verificare la sua posizione: dapprima ha danneggiato la volante, mandando in frantumi un finestrino. E poi, quando si è trattato di scendere, calci, pugni e morsi contro gli agenti. Per lui sono scattate le manette con le accuse di lesioni aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento ai beni dello Stato.
LUISA REGIMENTI, ASSESSORA REGIONALE: “PIU’ SICUREZZA SOLO CON LOTTA AL DEGRADO”
“Il nuovo anno inizia esattamente come era iniziato il precedente: ancora un’aggressione a una donna nei dintorni della Stazione Termini, che, nonostante l’aumento dei controlli, resta terra di nessuno, teatro di risse e spaccio – ha dichiarato Luisa Regimenti, assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale ed Enti locali della Regione Lazio – alla donna aggredita questa notte alla fermata dei bus di Piazza dei Cinquecento va tutta la mia solidarietà e gli auguri di pronta guarigione. Purtroppo per una donna muoversi da sola a Roma nelle ore notturne è quasi un gesto eroico”.
“Rivolgo un sincero ringraziamento agli agenti che hanno prontamente fermato l’aggressore. I controlli sono necessari in uno snodo strategico come Termini ma il degrado che circonda l’area, frequentata da sbandati e senza fissa dimora, rischia di vanificare l’impegno profuso dalle Forze dell’Ordine. Siamo a pochi mesi dal Giubileo 2025 e non possiamo permetterci di accogliere i pellegrini in questo modo. L’ennesima aggressione è un preoccupante segnale di allarme: la Regione Lazio è pronta a sedersi attorno a un tavolo con le autorità competenti, a partire dal Comune di Roma, e a fare la propria parte per rendere l’area vivibile e sicura. La sicurezza della stazione Termini dev’essere una priorità”, ha concluso l’assessore Regimenti.