I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito un’intensa attività nell’area della stazione ferroviaria Termini e lungo le vie adiacenti, al fine di prevenire e contrastare ogni forma di degrado e illegalità. Impiegati i Carabinieri del Gruppo di Roma con il supporto dei colleghi del Nucleo Radiomobile di Roma, del Gruppo Tutela Lavoro di Roma, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma e del Nucleo Cinofili “Santa Maria di Galeria”. Ad esito dei controlli 8 persone sono state arrestate e altre 9 denunciate a piede libero.
Nello specifico, i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno arrestato due cittadini tunisini sorpresi, in via Giovanni Giolitti, a spacciare alcune dosi di crack a due giovani.
Due cittadini algerini sono stati sorpresi in via Principe Amedeo mentre si disfacevano di un coltello appena dopo aver tentato di asportare l’autoradio e un paio di occhiali da vista da un’autovettura in sosta. Sorpresi dalla proprietaria del veicolo, i due l’hanno colpita al volto e l’hanno minacciata di morte. I Carabinieri hanno anche accertato che i due, poco prima, avevano minacciato con il coltello una commerciante, dipendente di un ingrosso di carni all’interno del mercato “Esquilino”, per ottenere l’incasso, non riuscendoci per l’intervento di più commercianti con cui avevano una colluttazione prima di darsi alla fuga.
I Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno arrestato tre cittadine sudamericane – una peruviana e due cubane – notate dall’addetto alla sicurezza di un negozio all’interno della galleria Forum Termini mentre tentavano di asportare capi di abbigliamento. I militari le hanno trovate in possesso di merce, per un valore di 750 euro, occultata all’interno di una borsa schermata, idonea ad eludere i controlli antitaccheggio.
Nelle ultime ore, i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno anche sottoposto a fermo un 44enne del Marocco, senza fissa dimora e con precedenti, per aver palpeggiato nelle parti intime una turista, 34enne del Madagascar, all’interno della stazione ferroviaria Termini.
I Carabinieri hanno poi denunciato a piede libero un 64enne trovato, in via Turati, in possesso di un coltello, altre sette persone per inosservanza del D.a.c.ur. , emesso nei loro confronti dal Questore di Roma.
Denunciato, inoltre, un cittadino afgano, titolare di un negozio di telefonia in via La Marmora, trovato in possesso di 46 paia di cuffie “AirPods” risultate false.
Nel corso dei controlli all’interno delle attività commerciali, i Carabinieri hanno sanzionato, per complessivi 4.000 euro, i titolari di due attività di vendita kebab in via Daniele Manin, uno per la mancata attuazione delle procedure HACCP e l’altro per carenze igienico sanitaria.
I Carabinieri hanno anche sanzionato dieci persone per divieto di stazionamento nei pressi della stazione Termini, con contestuale notifica di ordine di allontanamento per 48 ore dalla predetta area e sanzione amministrativa di 100 euro.
In totale, i Carabinieri hanno identificato 308 persone e eseguito verifiche su 140 veicoli e 20 attività commerciali e strutture ricettive.