Oltre 6.500 Carabinieri in servizio in soli due anni di attività, servizi, assistenza e tutele: cresce – e continua a farlo – Pianeta Sindacale Carabinieri, l’Associazione Professionale a carattere Sindacale dell’Arma dei Carabinieri che opera sul territorio nazionale dal 26 febbraio 2021 grazie all’autorizzazione concessa dal Ministero della Difesa. Nei giorni scorsi, ad Alatri, si è svolto un importante incontro a cui hanno preso parte – tra gli altri – il segretario generale nazionale Vincenzo Romeo e il Capo Coordinamento Regionale Lazio Antonio Carlino per discutere e confrontarsi su questa nuova, importante realtà associativa.
A partire dal primo giorno dell’anno, a rappresentare gli iscritti in provincia di Frosinone e nel Lazio sono stati chiamati Massimo Di Torrice e Alessio Di Marco, eletti con approvazione unanime: “entrambi – si legge in una nota inviata a questo giornale – hanno appreso con orgoglio il nuovo incarico sicuri di saper svolgere con impegno e determinazione questo delicatissimo ed importante compito“. Un coordinamento regionale che cresce in virtù degli impegni sempre più importanti in favore dei Carabinieri, dunque.
“Puntiamo ad essere un punto di riferimento solido e concreto per i nostri colleghi – spiegano Di Torrice e Di Marco – proprio a loro, infatti, vogliamo rivolgere il nostro pensiero affinché percepiscano le potenzialità dell’Associazione Professionale a carattere sindacale militare “Pianeta Sindacale Carabinieri Assieme”: attualmente non è solo un supporto autentico per ciò che concerne strettamente le rispettive situazioni professionali dei nostri colleghi ma anche un valido riferimento per ciò che riguarda la vita privata“.
Concludono, infine, i due neoeletti: “ci teniamo a ringraziare il segretario generale Vincenzo Romeo ed il Capo Coordinatore per il Lazio Antonio Carlino, presenti nel primo incontro avvenuto nella nostra amata Ciociaria il 18 gennaio scorso a tema (analisi-confronto-informazione), e nell’occasione hanno evidenziato che l’attività del P.S.C. Assieme è interamente dedicata al miglioramento delle condizioni di lavoro del Carabiniere associato, alla prevenzione dei fattori di rischio derivanti dallo stress e allo sviluppo della dimensione di benessere individuale e relazionale nella vita quotidiana del Carabiniere”.
