di Gianmarco Battisti
SEMPREVISA: Gavillucci, Aquilani, Polidoro, Palombi, Michelangeli, Cacciotti (21’st Colaiori), Battisti (26’st Paris), Zeqiri (7’st Cerbara), Mattogno, Burgueno (10’st Bianconi), Aglietti A disp. Bauco, Mega, Cicala, Bialonni, Cerbara, Filippi, Bianconi, Paris, Colaiori All. Corsi
LABICO: Acciari, Capaldo, Di Leonardo, Fiacchi, Simboli, Morrea, Savina, Di Bernardini, Capitani (30’st Visenti), Luciani (16’st Mattia), Bracaglia (23’st Lena) A disp. Bartalini, Benedetti, Gerosi, Lena, Mattia, Visenti, Damiani, Granati All. Lunardini
MARCATORI: 12′ Mattogno (rig.), 23’Bracaglia
Strascichi di delusione per la Semprevisa che esce dal prato di casa con il secondo pareggio consecutivo dopo quello contro il Pro Roma.
A vincere è il muro d’acciaio costruito dal Labico davanti al proprio portiere che grazie alla fase difensiva riporta a casa il buon pareggio, 1-1.
La Visa non riesce, alla fine dei conti, definitivamente a sfondarlo ma già al 6′ ci va molto vicino.
Cross da sinistra di Polidoro, invitante per Mattogno che, da zero passi, spara sul portiere Acciari.
Il sorpasso però è solo rimandato e si compie al 12′: calcio di rigore ben battuto e trasformato da Mattogno che festeggia l’1-0.
Il Labico però risponde prima con Capitani, che non sfrutta il cross di Morrea, poi torna a galla al 23′.
Traversone di Luciani, piede di Bracaglia in piena area per l’1-1.
La squadra di Lunardini dunque si ricompone e comincia a costruire un muro difensivo.
Al 32′ ci provano i carpinetani con la punizione di Cacciotti rasoterra e indirizzo primo palo, Acciari risponde presente.
Nella seconda frazione gli ospiti optano definitivamente per una ricetta: difesa e contropiede.
I rossoblu la mettono in atto al 50′ quando Savina scappa via trovando un tiro incrociato che soffia vicino al palo.
Cosi come troverà la via di fuga lo stesso Savina al 65′, tiro potente dal limite e centrale, Gavillucci para in angolo.
I ragazzi di Corsi comandano il gioco, tessono trame con buona velocità e grazie anche ai cambi rintuzzano gli spunti.
L’attenzione della terza linea labicana pero è massima e scricchiola solo al 72′: Cerbara viene liberato in area e con un destro in controbalzo chiama Acciari alla gran parata.
Va via così la sfida, con un copione similare ad inizio gara.
Gli ospiti riportano un punto voluto, per i carpinetani qualche rimpianto in attesa della doppia sfida con il Frascati: domenica in campionato all’8 Settembre e mercoledi 14 febbraio in Coppa a Carpineto.