Ancora un successo di pubblico per il candidato alle Europee della Lega, Mario Abbruzzese. Dopo le grandi “adunate” di Ferentino, Cassino e Ceprano anche la tappa all’Hotel Valentino, di ieri sera, a Sora ha fatto registrare il tutto esaurito.
Accanto al già presidente del consiglio regionale del Lazio nella città volsca oltre all’assessore regionale Pasquale Ciacciarelli, ancora una volta l’europarlamentare Cinzia Buonfrisco e i consiglieri provinciali Andrea Amata e Luca Zaccari. A fare gli onori di casa il consigliere comunale di Sora, Lino Caschera, il responsabile provinciale della Lega Università e Formazione, Giancarlo Baglione e il commissario cittadino Andrea Di Marco.
“L’Europa ha il dovere di fa rispettare le regole, ma deve comprendere le criticità dei produttori agricoli. Il Made in Italy va difeso, – ha detto Mario Abbruzzese – non possiamo permettere che anche questo settore possa essere soggiogato da continue derive ecologiche illogiche. Come, del resto, devono essere difesi I cittadini dall’ennesima follia Ue che porta il nome di “direttiva Case Green”. Secondo i dati dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea), a oggi quasi il 52 per cento dei 5,5 milioni di edifici per cui è stato rilasciato un attestato di prestazione energetica (APE) rientra nelle due classi energetiche peggiori, F e G. Costringere, quindi, a sborsare migliaia e migliaia di euro alle famiglie italiane, con un beneficio per l’ambiente veramente minimo considerati i reali fattori di inquinamento, è un’azione che può essere definita solo come eco follia”, ha concluso Mario Abbruzzese.