Nella giornata di ieri l’altro – 4 aprile 2024 – la Contrada Trivio ha inaugurato il secondo defibrillatore donato alla città di Anagni. La cerimonia si è svolta nei pressi di Piazza Boscaini, dove il dispositivo medico è installato, alla presenza delle autorità civili, religiose e militari.
La donazione è stata dedicata a Francesca Colacicchi, giovane ragazza di 26 anni deceduta a novembre dell’anno scorso in un incidente stradale nei pressi del pericoloso bivio della Winchester ad Anagni.
“Francesca – come ricorda l’ex capocontrada del Trivio Carlo Cerasaro – era cara a tutto il Rione, ha partecipato attivamente alla vita di contrada fin da piccola, quando ancora anche io ero un semplice figurante. La scomparsa di Francesca ha lasciato un grande vuoto nel cuore di tutti i cittadini che hanno chiesto sempre più a gran voce la costruzione di una nuova rotatoria nel tratto di strada sempre più pericoloso. Tra le presenze, con delega del Sindaco, l’Assessore alla Cultura, Carlo Marino che commenta– “Un gesto di grande valore, per diversi motivi: Anagni è sempre più cardio-protetta, la Contrada Trivio si dimostra sempre molto attiva nella vita culturale e nelle dinamiche sociali della città; ma il motivo più importante è che il defibrillatore è stato dedicato a Francesca”.
Tra i presenti, oltre ai familiari di Francesca, anche i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, della Guardia di Finanza di Anagni, del Radio Soccorso Anagni e dell’AVESS Emergency di Isola del Liri. È da quest’ultima associazione che proviene il defibrillatore, grazie al progetto “Il dono di Sara”, che prevede la formazione di 30 operatori e la donazione del dispositivo. Sara e Francesca, purtroppo, hanno avuto una storia simile perché entrambe sono state strappate alla vita per colpa della strada. Il secondo corso BLSD, infatti, si era svolto qualche mese fa nei locali della parrocchia di San Giovanni, dove più di 20 persone hanno ottenuto il brevetto da operatori BLSD. Presente, all’iniziativa, anche Padre Florent Kasai, presidente della Contrada Trivio e Parroco della Chiesa di San Giovanni de Duce in Anagni, che ha benedetto il defibrillatore perché chi lo utilizzi possa essere sempre guidato anche dallo Spirito Santo.
Anche il neo-capocontrada del Trivio, Stefano Vecchi ha voluto esprimere la sua soddisfazione per tale iniziativa: “la Contrada continuerà sempre a proporre iniziative che agevolino la città. Ci tengo ad esprimere la mia vicinanza alla famiglia Colacicchi”. Il centro storico ad oggi beneficia di ben tre defibrillatori esterni: Piazza Dante, Piazza Cavour e Piazza Boscaini (nei pressi di piazza Innocenzo III).