Venerdì 12 aprile, alle ore 18:30, si terrà la presentazione del volume “Amedeo, mio nonno. Frammenti di ricordi, di vite e di storie frusinati” (Editrice Frusinate) del Prof. Amedeo Di Sora. Dialogherà con l’autore il Prof. Paolo Carnevale. Letture dell’attore-regista Andrea Di Palma. Il volume, incentrato sulla breve ma al tempo stesso significativa vicenda biografica del nonno paterno e omonimo dell’autore, nato e vissuto a Frosinone (1894-1927), contiene altresì brevi notazioni su vite e storie della Frosinone di quegli anni, nonché materiale fotografico, iconografico e documentale di evidente interesse e suggestione. Scrive nella prefazione il critico letterario Prof. Marcello Carlino: “Un libro di famiglia sui generis che riecheggia necessariamente dello spazio e del tempo della Frosinone che fu, della Frosinone di ieri, di quella di oggi: di ciò che è stato e di ciò che è, ancora per piccoli flashes e con la sincerità di uno stile semplice, diretto, da conversazione”.
Nella postfazione così si esprime lo storico cittadino, Ing. Gianmarco Spaziani: “un atto d’amore. È decisamente un atto d’amore quello che Amedeo Di Sora compie dedicando questo volume, un acquerello di storie di famiglia e di ricordi personali, al nonno che portava il suo stesso nome e contemporaneamente alla sua Frosinone”. L’ingresso è libero.
Sabato 13 aprile, alle ore 19:00, il bassista Claudio Campadello in concerto con “Musica, parole e silenzi: suggestioni sonore e racconti onirici”, e con la partecipazione di Alfio Mirone. Nel panorama musicale contemporaneo, raramente si assiste a creazioni che sfidano i confini tradizionali dell’espressione artistica con la stessa audacia e visione di questo progetto. Questa rassegna artistica non è semplicemente un concerto; è una celebrazione polifonica dell’arte in cui la musica, le parole e il silenzio danzano in un balletto armonioso, orchestrato con maestria e innovazione, è un’esperienza immersiva che va oltre il mero ascolto per diventare un viaggio sensoriale. CampaDello non si limita a suonare; egli dipinge con il suono, intrecciando melodie, armonie e ritmi in un tessuto sonoro che avvolge l’ascoltatore, spesso rompendo il tradizionale silenzio del basso per farlo risuonare in solitaria, con una presenza scenica sorprendentemente eloquente. L’aggiunta dei testi di Caroline Baglioni e di Velia Viti, arricchiscono ulteriormente questa tessitura sonora. Queste parole non sono semplici commenti musicali; sono ponti che collegano l’emozione pura alla comprensione profonda, guidando l’ascoltatore attraverso le varie atmosfere e stati d’animo evocati dalla musica. La narrazione di Alfio Mirone è un delicato filo d’oro che cuce insieme le varie parti dello spettacolo, dando vita a un’opera d’arte sinestetica che stimola mente, cuore e anima. Ingresso è di 10 euro.
Infine domenica 14 aprile, alle ore 18:00, si chiude in bellezza il weekend con il gruppo vocale Neos Voices, erede di una attivitá corale di lungo corso della Associazione Neos Kronos. Il gruppo formato da cinque coristi e accompagnato al piano dal M.o Nicoletta Evangelista, proporrà personali reinterpretazioni ed arrangiamenti in chiave vocale di melodie gospel e brani della tradizione pop italiana ed internazionale. Dal 2002 l’associazione di Colleferro promuove l’attivitá corale, con gruppi di varie dimensioni che hanno svolto attività intensa nel Lazio ed in Italia, anche a supporto di artisti come Luisa Corna, Annalisa Minetti, Marcello Cirillo, Manuela Villa. Ingresso 5 euro.
E’ possibile prenotare tutti gli eventi al numero 328.83.50.889, anche tramite Whatsapp.