Abbracci, risate, amicizia: è stato accolto così ieri – 22 aprile 2024 – Alessandro, il giovanissimo che alcune settimane fa era stato preso a botte da un ragazzo più grande nella centralissima piazza Cavour di Anagni. A regalargli questa bellissima festa, il grupppo dell’A.S.D. Frassati Anagni con a capo il presidente Cesare Marinelli, il direttore sportivo Angelo Tabacchiera e il preparato atletico Sandro Cassador; presenti – tra gli altri – anche l’assessore comunale Carlo Marino e il consigliere comunale con delega allo Sport Luigi Pietrucci.
“Un momento emozionante per tutti noi – ha affermato il presidente Cesare Marinelli ad anagnia.com – abbiamo accolto Alessandro con entusiasmo perché siamo convinti dell’importanza di crescere i giovanissimi al “rispetto”. Perché minacciare, ignorare, etichettare, manipolare, insultare, ricattare, deridere… non sono mai cose da bambini”.
Intanto – è notizia di oggi – il Questore di Frosinone dott. Domenico Condello su proposta del Comando Compagnia Carabinieri di Anagni ha disposto nei confronti di un quindicenne di Anagni, l’applicazione del provvedimento DACUR (Divieto di Accesso alle aree Urbane a Rischio).
“Il provvedimento – si legge in una nota – è stato emesso dopo un’attenta istruttoria della Divisione Anticrimine, su proposta del Comando Compagnia Carabinieri di Anagni, dalla quale risultava che il predetto aveva partecipato nel mese di marzo ad una rissa tra un gruppo di giovani nei pressi dei locali commerciali di un Bar Pasticceria e all’interno di una sala giochi della città dei Papi. Grazie alle dichiarazioni rese da alcuni presenti, si riusciva a ricostruire l’intera vicenda e ad accertare che il giovane si era reso responsabile di un ‘aggressione fisica nei confronti di un coetaneo, che veniva colpito alla nuca con un pugno, perché intervenuto a sedare la lite in corso tra lo stesso e un altro minore.
A seguito di tale azione violenta, la persona offesa cadeva a terra perdendo gli occhiali da vista, per la cui restituzione l’aggressore chiedeva in cambio la somma di 50 euro che non veniva consegnata. Per il giovane scattava, invece, la denuncia,
In considerazione che la gravità della condotta tenuta dal quindicenne ha costituito un concreto pericolo per l’ordine e la tranquillità pubblica, il Questore di Frosinone ha ritenuto necessario procedere all’emissione del provvedimento inibitorio, volto a neutralizzare la reiterazione di analoghe condotte lesive, anche in relazione alla percezione di insicurezza ed allarme sociale ingenerata sulla collettività locale. Tale provvedimento dispone per il giovane di Anagni il divieto di accesso per un anno ai pubblici esercizi e ai locali di pubblico intrattenimento, nonché di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi nel comune di Anagni. Queste azioni rappresentano un intervento diretto e concreto per rafforzare la sicurezza e l’ordine pubblico, evidenziando l’impegno della Polizia di Stato nel contrastare la criminalità e garantire un ambiente sicuro per i cittadini”.