Il Centro Sperimentale di Fotografia Adams (CSF Adams) presenta la prima edizione del festival internazionale di fotografia COSMO – la fotografia fra scienza ed arte – ospitato dalla città di Colleferro (RM), dal 31 maggio al 30 giugno 2024. La manifestazione – esposta presso la Biblioteca comunale Riccardo Morandi, il mercato comunale della città e l’ex Direzione BPD, e promossa in collaborazione con il Comune di Colleferro – con un programma ricco di mostre, eventi, e incontri pubblici, vuole mettere in rilievo il dialogo tra arte e scienza attraverso il linguaggio fotografico, secondo una narrazione visiva che interroga il presente e il futuro, con particolare attenzione al rapporto tra l’essere umano, la tecnologia, la scienza e la fantascienza. Il festival, oltre ad essere momento di riflessione sulla tematica e fucina di contenuti per un nuovo immaginario fantascientifico, vuole inserirsi – con l’organizzazione di workshop, laboratori e visite guidate al Planetario e all’Osservatorio astronomico della città di Gorga – in un processo di rigenerazione territoriale, occasione per uno sviluppo sociale, culturale ed economico della città di Colleferro.
Il festival si rende portavoce di un pensiero diffuso in cui la sensibilizzazione all’immagine si pone in stretto rapporto con l’attualità e le tematiche della società contemporanea, la consapevolezza del nostro esistere e, perché no, anche molta fascinazione e mistero per mondi da scoprire sia con il microscopio o il telescopio, ma anche con la semplice e innata immaginazione. L’evento si rende, per questo motivo, vetrina di progetti eterogenei che guardano alla scienza e alle sue manifestazioni in modi differenti: ci sono mostre altamente correlate al dato reale e all’uso della scienza come lente di ingrandimento su creatività organiche come nel caso del lavoro di Michele Marinucci Fantasmagorie, Materia Attiva di Robin Meier, o Fantastic Voyage di Francesco Amorosino; o altre che si rendono testimonianze visive di manifestazioni naturali come la formazione delle nuvole di Antonello Ferrara in La nuvola inconsapevole, o la creazione di fenomeni come i vortici per Fabio Zonta in VorticiWhirpools-Tourbillons-Wirbeln; non è, poi, escluso l’approccio più immaginifico alle tematiche fantascientifiche come il reportage “calviniano” di Alessandro Bavari, autore di Cronache quantistiche dall’universo della porta accanto, o Sara Munari con 1499 – Oculo Magico, o i collages del progetto Cosmo di Katia Rossi; inoltre il festival si rende momento di riflessione anche sulla natura stessa dell’immagine e del linguaggio fotografico con progetti che analizzano lo stato attuale della fotografia nell’era del digitale e dell’intelligenza artificiale come nel caso di Deep Blue di Olmo Amato, o di Space Metropoliz di Daniela De Paulis; dall’approccio più documentarista, infine, il lavoro di Claudio Orlandi con Ultimate Landscapes che contempla la bellezza dei paesaggi naturalistici. Ad arricchire la programmazione di COSMO PHOTO FEST, inoltre, anche l’esposizione del vincitore della Call for Entry, proclamato da una giuria internazionale di addetti ai lavori, che aveva come fonte di ispirazione la citazione dello scrittore William Gibson “Il futuro della fantascienza? Ci viviamo dentro”. Il festival, pensato con cadenza biennale, per la sua prima ha scelto come sottotitolo “la bellezza del cosmo è data non solo dall’unità nella varietà, ma anche dalla varietà nell’unità” e si articola in sei sezioni tematiche:
SEZIONE STORICA: sarà realizzata in collaborazione con gli archivi fotografici di Enti di ricerca: ENI, ESA, ENEA, CNR, ICR…. nonché Aziende private. In questa sezione la fotografia dimostrerà ̀ di essere uno strumento fondamentale di supporto allo studio e l’analisi di fattori scientifici a partire dalla seconda metà dell’Ottocento.
SEZIONE VEDERE LA SCIENZA: sarà realizzata con lavori la cui finalità e vocazione è prevalentemente quella della divulgazione del pensiero scientifico. Le aree tematiche interessate spaziano dall’astronomia alla biologia e mineralogia, dai beni culturali, alle riprese riflettografiche IR e UV, ecc.
SEZIONE NUOVE FRONTIERE E NUOVE VISIONI: presenterà ̀ una fotografia che si pone come ponte tra l’autorialità artistica e le istanze scientifiche. In questa sezione troveranno ospitalità anche narrative fotografiche di Science Fiction.
SEZIONE COSMO A COLLEFERRO: vedrà un intervento d’artista, scelto dal Direttore Artistico del festival, volto a produrre un’opera permanente, site specific, pensata per le caratteristiche del territorio e volta alla valorizzazione dello stesso.
SEZIONE CALL FOR ENTRY rispondente al tema: Il futuro della fantascienza? Ci viviamo dentro. […]” (William Gibson). Partendo da questa riflessione consegnataci dal noto scrittore in questa sezione troveranno ospitalità ̀ narrative fotografiche che interrogano il presente, con particolare attenzione al rapporto tra l’essere umano, la tecnologia, la scienza e la fantascienza.
SEZIONE CABINA IMMERSIVA MULTISENSORIALE, all’interno della quale saranno proiettati filmati NASA e/o ESA che simuleranno la visione dello spazio cosmico visto dagli oblò di una navicella spaziale.
All’interno del festival sono previste proiezioni divulgative a carattere scientifico, presentazioni editoriali seminari sulla fotografia.
Seminari a cura del Centro Sperimentale di Fotografia Adams:
Fotografia e spiriti, la fotografia dell’aldilà.
Alla fotografia, nata per riprodurre il mondo materiale nella sua realtà e precisione, le sarà chiesto di fornire testimonianza dell’immateriale e dell’invisibile.
L’ultima posa. La fotografia post-mortem.
Dalle maschere mortuarie alla fotografia post-mortem. L’immagine come illusione di immortalità.
Workshop a cura del Centro Sperimentale di Fotografia Adams:
La fotografia del paesaggio urbano – teoria e pratica
Ritratti di famiglia – teoria e pratica
Inoltre:
circuito OFF: il giorno 4 maggio il comitato scientifico del Festival proclama il vincitore della CALL FOR ENTRY; al vincitore sarà data la possibilità di esporre la propria opera (foto, video o istallazione) all’interno del Festival; le opere dei partecipanti alla Call FOR ENTRY saranno esposte nella sezione del Circuito OFF del Festival; a tale proposito saranno individuati luoghi che si caratterizzano per la funzione e vocazione alla socialità tipo Mercati, Ipermercati, Bar, Circoli Associativi, Centri Sportivi, Palestre…
il festival oltre il festival: promozione di un Concorso Fotografico rivolto agli istituti di Istruzione, Accademie, pubbliche e private, del comprensorio avente per tema – la fotografia fra scienza e arte –
per ulteriori informazioni vai al sito: https://www.cosmophotofest.it/