Questa mattina, all’alba, la Polizia di Stato ha eseguito un imponente provvedimento di confisca di beni mobili e immobili nei confronti di 19 persone appartenenti al clan dei rom di Sora. Si tratta dell’ultimo atto dell’operazione “Ultima Corsa”, iniziata due anni fa e che ha già portato a numerosi arresti e al sequestro di ville, auto di lusso, oggetti d’oro e conti correnti.
Il valore dei beni confiscati oggi ammonta a oltre un milione e mezzo di euro. Tra questi, ci sono ville, auto di lusso, oggetti d’oro e conti correnti.
Oltre alla confisca definitiva dei beni, che ha riguardato 19 persone, è stata disposta anche la sorveglianza speciale per 10 di loro e l’obbligo di soggiorno nel comune di residenza.
L’operazione di oggi rappresenta un duro colpo al clan dei rom di Sora, che per decenni ha spadroneggiato in città, commettendo reati come spaccio di droga, estorsione e usura.
“Abbiamo tolto beni legalmente a chi se ne era appropriato togliendoli illegalmente ad altri”, ha dichiarato il Dirigente della Squadra Mobile della Questura di Frosinone, Flavio Genovesi. “Si tratta di un altro importante tassello per il ripristino della legalità in città”.
L’operazione di Polizia è ancora in corso e non si escludono ulteriori sviluppi nelle prossime ore.
Dettagli sull’operazione
- Data: 27 giugno 2024
- Luogo: Sora (FR)
- Soggetti colpiti: 19 persone appartenenti al clan dei rom di Sora
- Misure disposte: confisca definitiva di beni mobili e immobili, sorveglianza speciale e obbligo di soggiorno nel comune di residenza
- Valore dei beni confiscati: oltre un milione e mezzo di euro
- Reati contestati: spaccio di droga, estorsione e usura
L’impegno della Polizia di Stato
L’operazione di oggi è un esempio dell’impegno costante della Polizia di Stato nella lotta alla criminalità organizzata e nel contrasto alle attività illecite.
“Continueremo a lavorare per garantire la sicurezza dei cittadini e per contrastare ogni forma di illegalità”, ha dichiarato il Questore di Frosinone.