Torna a puntare il dito contro il modo di amministrare la cosa pubblica dell’attuale maggioranza consiliare ma – stavolta – la denuncia riguarda le carenze del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti. Luca Santovincenzo, avvocato e capogruppo in consiglio comunale di “LiberAnagni” non risparmia critiche al sindaco e alla sua giunta ricordando a tutti che tale argomento è stato “uno dei primi atti espressi dal nostro gruppo consiliare nelle discussioni degli atti programmatici del 2023“.
“Ebbene – rammenta Luca – in un anno non è cambiato nulla: sono anzi aumentate le segnalazioni di disservizi, anche di questi giorni”.
Spiega l’avv. Luca Santovincenzo: “nel Consiglio comunale del 28 giugno scorso abbiamo dunque coerentemente espresso un voto nettamente contrario all’aumento di tariffe TARI, che tra l’altro l’assessore si era ben guardato dall’annunciare quando si è lodato del manifesto degli eventi estivi. Gli altri consiglieri hanno votato a favore però nessuno ha spiegato perché il servizio rifiuti va sempre peggio, né può dirsi che lo abbia fatto l’assessore con quel video messaggio alquanto affannoso… nessuno ha mostrato i presunti atti contro il gestore, che ho chiesto da mesi. E nessuno ha detto quando avremo l’isola ecologica, che sta nel programma elettorale di Natalia ma è stata dimenticata nel programma triennale di governo”.
Prosegue Luca: “il paragone con le altre realtà poi è schiacciante ed in consiglio lo abbiamo fatto notare. A Ferentino il ritiro dei rifiuti è puntualissimo (parole di un nostro consigliere comunale che risiede lì…). Ad Alatri, Colleferro e Veroli ci sono migliori percentuali di differenziata e le isole ecologiche esistono. A Narni, quando abbiamo chiesto agli esponenti dell’amministrazione umbra se avessero un’isola ecologica, è stato imbarazzante: ci hanno guardato come alieni, perché loro, con circa 2mila abitanti meno di noi, ne hanno addirittura tre…”.
“Cos’altro occorre – conclude Luca – per indignarsi?”.