Il territorio comunale di Anagni, centro e periferie, devastato dai guasti alla rete idrica, con migliaia di litri che – ogni giorno – si disperdono nell’ambiente creando, peraltro, ambienti insalubri e disagi di carattere igienico-sanitario. Da giorni, ormai, questo è il triste spettacolo a cui assistono gli anagnini. Le zone della città colpite dai guasti sono – al momento – almeno un paio: via Ciavattino e via Madonna delle Grazie. Tante – ma tutte inutili – le chiamate al numero, gratuito da rete fissa e cellulare, per segnalare i guasti alla rete idrica.
Pronta, ma anche questa inutile, anche la segnalazione – per iscritto – inviata via PEC dal Comando della Polizia Locale di Anagni al gestore del servizio idrico Acea Ato 5.
DISAGI IN VIA CIAVATTINO
“Non accenna a diminuire ed anzi il buco nell’asfalto da cui fuoriesce l’acqua sembra essersi allargato rispetto alla serata di giovedì scorso, quando abbiamo riscontrato questa perdita”, spiega ad anagnia.com una signora che abita in via Ciavattino, non lontano dal Convitto Regina Margherita. L’acqua, che – data la forte pendenza della strada defluisce copiosamente a valle – arrivata in piano ristagna e crea grossi problemi.
PROBLEMI ANCHE A VIA MADONNA DELLE GRAZIE
I guai – per gli anagnini – non si fermano comunque solo a via Ciavattino. Da qualche giorno, infatti, una situazione pressoché identica si sta verificando in via Madonna delle Grazie, non lontano dall’omonima chiesa. Anche qui, stesso discorso: l’acqua defluisce in pendenza e in buona parte si disperde lungo la strada; per un’altra – minima – parte il flusso è stato deviato verso le campagne. Proseguendo verso via Rotabile San Francesco, poco prima di arrivare in località Osteria della Fontana, si può notare un altro guasto, più piccolo ma presente lì da mesi.
A preoccuparsi per i guasti sono i residenti ma anche i titolari delle attività commerciali che sono presenti nella zona: “ho personalmente segnalato il guasto al gestore del servizio idrico, almeno un paio di volte, e lo stesso ha fatto mio marito. Noi il nostro dovere l’abbiamo fatto, però il problema nel frattempo non è stato risolto” ha sottolineato una donna residente nelle vicinanze.