Roma – Continua senza sosta la lotta ai borseggiatori nella Capitale. I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno intensificato i controlli, in particolare nelle zone più frequentate dai turisti come la stazione Termini e le linee della metropolitana.
In quindici giorni di operazioni, condotte in collaborazione con la Procura della Repubblica di Roma, ben 20 persone sono state arrestate con l’accusa di furto con destrezza.
Le zone più colpite sono state la linea A della metropolitana, in particolare la fermata Ottaviano, dove sono stati arrestati tre romeni, e la stazione Termini, teatro di numerose operazioni che hanno portato all’arresto di cittadini di diverse nazionalità, tra cui romeni, peruviani, bosniaci, cileni e italiani.
Anche il centro storico di Roma, con luoghi iconici come Piazza di Spagna, Fontana di Trevi e Piazza Navona, non è stato risparmiato. Qui i Carabinieri hanno arrestato diversi borseggiatori che agivano in gruppo o da soli, adescando i turisti e approfittando della folla.
Le modalità operative dei malviventi erano sempre le stesse: pedinamenti, distrazioni e sviste delle vittime per poi agire con rapidità.
Le forze dell’ordine hanno utilizzato diverse strategie per contrastare questo fenomeno: servizi in borghese, controlli mirati e collaborazione con il personale delle metropolitane.

Tutte le vittime hanno sporto denuncia e gli arresti sono stati convalidati dall’autorità giudiziaria.
Questo risultato dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti a Roma.




