Le circostanze a volte giocano un ruolo fondamentale, e possono fare la differenza tra la vita e la morte. È quanto accaduto ieri sera sulla superstrada che collega Sora ad Avezzano, dove un Maresciallo dell’Esercito Italiano ha dimostrato un coraggio e una sensibilità fuori dal comune, salvando una donna dalle proprie intenzioni suicide.
Intorno alle 23:00, mentre percorreva la strada, il Maresciallo ha notato una figura femminile che si aggirava a piedi sul cavalcavia. Intuendo la gravità della situazione, si è fermato e ha tentato di avvicinarsi alla donna. Nonostante i primi tentativi di dialogo siano rimasti inascoltati, l’uomo non si è arreso. Con pazienza e determinazione, ha continuato a parlare alla donna, rassicurandola e facendole capire che non era sola.
Grazie alla sua calma e alla sua empatia, il Maresciallo è riuscito a guadagnare la fiducia della donna, che nel frattempo si era aggrappata al guardrail con l’intenzione di gettarsi nel vuoto. Con delicatezza, l’uomo l’ha allontanata dal pericolo, continuando a parlarle e a confortarla.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, i sanitari del 118 e i colleghi del Maresciallo. La donna, una 57enne di Sora, è stata trasportata in ospedale per le cure del caso.
Questa vicenda ci ricorda l’importanza di prestare attenzione a ciò che ci circonda e di intervenire quando qualcuno ha bisogno di aiuto. Il gesto del Maresciallo è un esempio di come, anche in situazioni difficili e improvvise, la solidarietà e l’umanità possano fare la differenza.
Un ringraziamento particolare va al Maresciallo, il cui coraggio e la cui professionalità hanno salvato una vita.
STATALE 690 ‘AVEZZANO-SORA’, IL PRESIDENTE DI STEFANO CHIEDE ALL’ANAS IL RAFFORZAMENTO DELLE BARRIERE SUL CAVALCAVIA NEI PRESSI DELLO SVINCOLO ‘SORA CENTRO’
Una Pec al dirigente responsabile dell’Anas, Struttura Territoriale Lazio, per chiedere il potenziamento delle barriere di protezione sul cavalcavia nei pressi dello svincolo ‘Sora Centro’ della Strada statale 690 ‘Avezzano-Sora’. L’ha inviata il Presidente della Provincia di Frosinone, Luca Di Stefano, a poche ore dal tentativo di commettere un gesto estremo da parte di una persona, fortunatamente sventato da un militare dell’Esercito.
“Ancora una volta – scrive il Presidente Di Stefano all’Anas – devo riscontrare l’ennesimo infausto episodio, fortunatamente non trasformatosi in tragedia per pura casualità, e verificatosi nei pressi del cavalcavia prossimo allo svincolo ‘Sora Centro’, sulla strada statale 690 ‘Avezzano-Sora’. Il luogo in questione, infatti, risulta essere un posto dove alcune persone cercano di porre fine alle loro problematiche con il gesto più estremo. Negli anni si sono susseguiti diversi gesti tragici e tentativi fortunatamente sventati. L’ultimo verificatosi proprio nella tarda serata di lunedì 15 luglio 2024”.
Quindi la richiesta di intervento: “Pertanto, in considerazione del fatto che, alla luce dei succitati accadimenti, il parapetto risulta essere superabile, si richiede un intervento urgente di potenziamento e ampliamento delle barriere di sicurezza, al fine di rendere invalicabili il limite della carreggiata”.