Ieri sera, mercoledì 17 luglio 2024, i Carabinieri di Colleferro hanno messo a segno un importante colpo contro una banda specializzata nel riciclaggio di autovetture rubate. L’operazione, condotta a Segni, ha portato all’arresto in flagranza di reato di due uomini, padre e figlio, di 63 e 42 anni.
I militari, durante un’attività investigativa lampo, hanno sorpreso i due mentre erano intenti a sezionare un’auto rubata in un terreno di loro proprietà, utilizzando strumenti rudimentali come un frullino elettrico e una fiamma ossidrica.
Un’officina clandestina a cielo aperto
Le successive perquisizioni hanno portato alla scoperta di un vero e proprio smontaggio clandestino, con ben 10 autovetture di diverse marche (BMW, AUDI, MERCEDES, VOLKSWAGEN, RENAULT, KIA, SEAT, HYUNDAI) completamente smontate e nascoste all’interno di abitazioni e pertinenze. Tutti i veicoli risultavano essere stati rubati in diversi comuni della provincia di Roma tra maggio e giugno scorsi.
Complici identificati
Le indagini hanno inoltre permesso di identificare altre due persone, residenti in provincia di Frosinone, che collaboravano con i due arrestati nelle attività di smontaggio delle auto rubate, allo scopo di renderne più difficile l’identificazione. Anche la loro posizione è al vaglio della Procura della Repubblica di Velletri.
Il colpo inferto alla banda
L’operazione dei Carabinieri rappresenta un duro colpo per questa organizzazione criminale, specializzata nel riciclaggio di auto rubate. Gli arrestati sono stati condotti nel carcere di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Un’indagine ancora in corso
Le indagini sono ancora in corso per accertare eventuali collegamenti con altre attività illecite e per risalire agli autori dei furti.