Luca Scatà, agente del Commissariato di Sesto San Giovanni, è deceduto all’età di 35 anni. Scatà è noto per aver fermato il terrorista di Berlino, Anis Amri, nella notte tra il 22 e il 23 dicembre 2016 in Piazza I Maggio a Sesto San Giovanni.
Per questo atto di coraggio, gli fu conferita la Medaglia al Valore civile. La notizia della sua scomparsa è stata divulgata dal Siap, il sindacato degli agenti di Polizia.
L’evento che rese celebre Scatà avvenne alle 3 del mattino nei pressi della stazione ferroviaria di Sesto San Giovanni, dove un uomo, successivamente identificato come Anis Amri, estrasse una pistola dal suo zainetto e aprì il fuoco contro il capo pattuglia, Cristian Movio, ferendolo alla spalla.
Scatà, allora agente in prova di 27 anni, reagì prontamente, rispondendo al fuoco e uccidendo l’attentatore, il quale, pochi giorni prima, aveva causato numerose vittime in un mercatino di Natale a Berlino.
Il gesto – oltre – alla Medaglia al Valore civile gli valse anche il titolo di Senatore accademico e il Premio internazionale Bonifacio VIII, XVII edizione, conferitigli dall’Accademia Bonifacia di Anagni.
“Non ha vinto la battaglia più importante ma resterà un eroe per sempre”, scrive su Facebook il presidente dell’Accademia Bonifaciana di Anagni Sante De Angelis.
Il sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano, ha commentato la tragica notizia con le seguenti parole: «La sua perdita a soli 35 anni, dovuta a un tumore, ci lascia un grande vuoto. Le mie più sentite condoglianze alla famiglia, ai colleghi e a tutta la Polizia di Stato. Luca, il tuo coraggio e il tuo sacrificio non saranno mai dimenticati. Riposa in pace».