Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Facebook Instagram
    Anagnia
    • In evidenza
    • Home
    • Anagni
    • Roma e Provincia
    • Frosinone e Provincia
    • Cronaca
    • Politica
    • Cultura
    • Sport
    • Primo piano
    Anagnia
    Home » Tracce di pesticidi in quasi tutte le acque minerali italiane; ecco quali sono le peggiori
    Primo piano

    Tracce di pesticidi in quasi tutte le acque minerali italiane; ecco quali sono le peggiori

    un nuovo test rivela che molte acque minerali italiane contengono tracce di pesticidi e spesso i produttori non ne sono neanche consapevoli (ma c'è un motivo); tra le acque analizzate, anche l'Acqua Fiuggi
    27 Luglio 20243 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Un nuovo studio condotto da Il Salvagente ha rivelato una presenza diffusa di pesticidi in molte delle acque minerali più consumate in Italia. Su 18 marchi analizzati, ben 14 sono risultati contaminati da residui di fitofarmaci.

    Nonostante le acque minerali siano spesso pubblicizzate come prodotti puri e incontaminati, la realtà sembra essere più complessa. Il Salvagente ha sottoposto a test rigorosi marchi famosi quali Panna, Levissima, Sant’Anna, Rocchetta, Saguaro (Lidl), Ferrarelle, San Benedetto Popoli – Fonte Primavera, Lete, Guizza Fonte Vallereale, Uliveto, Eva, Vitasnella, Brioblu, Fiuggi, San Pellegrino, Fonte Essenziale, Lauretana e Evian, scoprendo la presenza di multipli pesticidi in alcuni campioni, tra cui sostanze potenzialmente dannose per la salute.

    Solo quattro acque minerali su 18 analizzate si sono dimostrate completamente prive di pesticidi: Panna naturale, San Benedetto Ecogreen naturale, Evian naturale in vetro e Fonte essenziale naturale.

    “Il dato più sorprendente e per certi versi anche preoccupante – si legge su Il Salvagente – è che in ben 14 campioni, pari al 77,7% del totale, abbiamo trovato residui di pesticidi. Specifichiamo subito che dal punto di vista legale non vi è alcun motivo di allarme: le norme stabiliscono come soglia limite 0,1 microgrammi al litro per singolo pesticida, e 0,5 per la somma di tutti gli antiparassitari presenti. Nel caso dei nostri campioni, né singolarmente né sommate, le sostanze hanno raggiunto o superato il limite. Ma questo comunque non basta a tranquillizzarci del tutto. In alcuni casi, come per San Pellegrino, Levissima e Guizza, abbiamo trovato addirittura quattro diversi principi attivi, tra cui alcuni considerati interferenti endocrini come il Propiconazole e il Cypermethrins, tossici per la fertilità, o che possono degradare in composti cancerogeni, come il Biphenyl. Ma complessivamente sono otto i campioni con almeno tre tipi di fitofarmaci rilevati”.

    “È lecito domandarsi come sia possibile che anche le sorgenti da cui i produttori captano le acque minerali da imbottigliare siano raggiunte da pesticidi – si legge ancora nell’articolo de Il Salvagente – gli stabilimenti potrebbero essere messi maggiormente a riparo da contaminazioni?

    “Come anticipato nell’articolo pubblicato ieri, abbiamo scoperto che non sempre i produttori sono coscienti delle contaminazioni, visto che l’elenco (ridotto) delle sostanze da cercare viene fornito loro dalle Agenzie regionali di protezione ambientale che non prevedono il monitoraggio di tutti i pesticidi ma solo di quelli considerati più probabili e pericolosi.
    Nelle pagine del lungo servizio di copertina, abbiamo provato a far chiarezza ma per gli amanti della sintesi il messaggio è chiaro: continuando a utilizzare così tanta chimica in campo non si può immaginare che esistano isole incontaminate, neppure nelle sorgenti delle minerali”.

    Per conoscere i risultati completi del test, fate riferimento al numero di agosto del Salvagente.

    acque minerali analisi consumatori contaminazione fitofarmaci Il Salvagente imbottigliamento pesticidi salute Sicurezza alimentare sorgenti
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

    Related Posts

    Roma, turista tedesco trasporta su monopattino un reperto archeologico: denunciato dai Carabinieri

    22 Maggio 2025

    Marco Arci si laurea in Informatica all’UniPegaso: un talento anagnino al servizio del digitale

    21 Maggio 2025

    Piglio, la città dimenticata dagli storici che custodisce i segreti dell’antico Capitulum Hernicum

    21 Maggio 2025

    anagnia.com è una testata giornalistica registrata al tribunale di Frosinone, autorizzazione n. 2394/17.
    direttore responsabile: dott. Ivan Quiselli.
    Tutti i diritti sono riservati: per ogni utilizzo dei media e dei contenuti presenti sulla piattaforma anagnia.com
    è richiesta esplicita documentazione scritta da parte della redazione.
    “Anagnia” è un marchio registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico,
    num. registrazione: 302017000014044 del 9 febbraio 2017.
    Per contatti: redazione@anagnia.com

    Facebook Instagram
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Linea Editoriale
    • Codice etico di condotta
    © 2025 Anagnia.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Gestisci Consenso Cookie
    Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Visualizza le preferenze
    {title} {title} {title}