Da oggi, 2 agosto 2024, all’interno della Cattedrale di Santa Maria Annunziata sono esposti i due vessilli che rappresentano i due palii di Anagni che saranno contesi dalle dieci contrade medievali. Il primo palio sarà quello di Santa Chiara, che si svolgerà l’11 agosto in Piazza Innocenzo III, mentre il secondo palio sarà quello di San Magno.
I due drappi sono opera dell’artista fiorentina Paola Imposimato, che già in precedenza ha realizzato i drappi dei due palii. Dal 2016, infatti, l’artista ha potuto produrre i capolavori per conto dell’Associazione Interparrocchiale Anagni Medievale.
Paola Imposimato è una pittrice professionista di Firenze che si è laureata all’Accademia delle Belle Arti nella medesima città. Ha al suo attivo in Italia e all’estero numerose mostre personali, collettive ed esposizioni permanenti in collezioni pubbliche e private. Vanta tra le sue realizzazioni 120 dipinti di Drappelloni in Palio per le manifestazioni di rievocazioni storiche in Italia. Ha svolto pluriennali collaborazioni anche con case di moda come quella di Roberto Cavalli e Prada. Ha collaborato inoltre con molte case editrici.
La stessa artista, lo scorso anno, ha presenziato al Palio di San Magno per illustrare al pubblico la realizzazione del proprio capolavoro.
Anche quest’anno ha voluto rilasciare una dichiarazione per i manufatti realizzati. Specificatamente per il palio di Santa Chiara ha così commentato: “il primo piano dell’opera è dedicato a Santa Chiara che volge il suo sguardo, e, con esso, la sua benedizione all’arciere, protagonista della manifestazione storica. Sullo sfondo – continua l’artista – un tratto della Chiesa di Santa Chiara ad Anagni che offre un abbraccio simbolico alla composizione”.
Ricordiamo, infatti, che i protagonisti del Palio di Santa Chiara saranno proprio gli Arcieri delle Due Corone di Ceprano, che saranno chiamati a sfidarsi in diverse manche di tiro con l’arco.
Il secondo palio, per la tradizionale gara all’anello, vedrà i cavalieri a contendersi l’ambìto drappo. La pittrice commenta così la sua realizzazione: “la solennità della scena è simboleggiata dallo sfondo dedicato alla Cripta di San Magno, sulla quale domina il santo con la sua benedizione alla manifestazione storica. Il primo piano – continua l’Imposimato – la fierezza del cavaliere che si appresta ad infilare in corsa l’anello con la sua lancia”.
Nei prossimi giorni, dopo l’evento di sabato 3 agosto, proprio su questo giornale verrà comunicato il programma ufficiale per il Palio di Santa Chiara, che si svolgerà in Piazza Innocenzo III e comprenderà anche il corteo storico.