I residenti del quartiere di San Giovanni – pieno centro storico di Anagni – esausti della situazione che da anni tiene stretta in una morsa l’intero quartiere: “dal degrado, alle promesse non mantenute, al non rispetto del decoro urbano di una delle zone più centrali della città”. A scriverlo, in una lettera inviata alla redazione di anagnia.com, sono gli stessi residenti del quartiere.
“Piazza Dante e le vie annesse sono tra le zone più belle del centro storico di Anagni – si legge nella lettera – eppure, i residenti si trovano a vivere situazioni poco piacevoli per il degrado presente nelle stesse zone. Dai tanti rifiuti, alle erbacce agli escrementi di animali quali piccioni e cani. Le stesse foto che alleghiamo alla presente testimoniano che la situazione è insostenibile, nonostante è stata ripetutamente segnalata agli organi competenti”.
“Chiediamo quindi maggiori controlli da parte degli enti preposti sulla nettezza urbana e sul sistema di raccolta differenziata oltre che al generale decoro urbano”.
Prosegue, poi, la lettera: “a far da cornice a tutta la situazione, ci sono anche i rifiuti e un fatiscente secchio per piccoli scarti ormai decadente da anni e con la promessa di essere sostituito – ovviamente non mantenuta. Anche le erbacce, oltre la sporcizia, contornano i meravigliosi palazzi medievali presenti in zona. Anche molti turisti si lamentano delle scarse indicazioni presenti che dovrebbero guidarli nei luoghi di interesse culturali, le poche presenti sono incomplete e spesso lasciano col dubbio chi le legge. Da sfondo a questa situazione, gli animali con padroni poco responsabili; in ogni angolo troviamo escrementi anche a ridosso delle mura storiche dei palazzi medievali che visibilmente stanno degradando le stesse ricchezze storiche. Una situazione fuori controllo che hanno indotto anche un commerciante a mettere a disposizione gratuitamente sacchetti per la raccolta degli escrementi di animali. La scarsa situazione igienica delle strade del quartiere preoccupa soprattutto i residenti che spesso, con bambini piccoli, hanno timore di ripercussioni alla salute. Noi residenti non chiediamo molto; se non più accortezza verso una zona che presenta molti dei vicoli caratteristici e più belli della città medievale. Assisteremo, nei prossimi mesi, ad un cambio di rotta?”.