“Le accuse della minoranza suonano quantomeno stonate. È evidente che si stia cercando, più che un confronto costruttivo sulle tematiche di fondo, uno scontro personale oltre che politico“. Inizia così la nota inviata dalla maggioranza consiliare al Comune di Filettino a questa redazione, a replica delle dichiarazioni rese – sempre a questa redazione – dal gruppo consiliare di opposizione “Tre Torri”.
“È innegabile – è scritto nella nota – che l’eredità lasciata dalla precedente amministrazione sia stata pesante, con un bilancio comunale in condizioni critiche. La maggioranza sta lavorando alacremente per risanare questa situazione, adottando misure spesso impopolari (accertamenti…)ma necessarie. Le richieste di chiarimento della corte dei conti, sull’operato della precedente amministrazione, sono la conferma di un atteggiamento omissivo e commissivo che ha creato una situazione finanziaria vicina al dissesto economico, che avrebbe portato all’aumento, al limite massimo, di tutte le tasse comunali. Chi ci ha preceduto ha ampiamente dimostrato noncuranza per le sorti e il futuro di Filettino, unitamente ad incapacità politica e amministrativa, quindi chi è responsabile del disastro che abbiamo trovato, è giusto che risponda agli organi competenti delle azioni e delle omissioni che hanno compiuto durante il loro mandato. Debiti fuori bilancio riconosciuti e da riconoscere per un importo di 450 mila euro, cinque anni di tasse prescritte per un importo di oltre un milione di euro, un debito con il tesoriere comunale, Poste italiane, di 460 mila euro. Ecco cosa hanno portato i cinque anni dell’amministrazione precedente. Sull’orlo del baratro.”
“È curioso – prosegue la nota della maggioranza che fa capo al sindaco dott. Paolo De Meis – come chi abbia contribuito a creare questo disastro economico ora si erga a paladino della buona amministrazione considerando che un attuale consigliere di minoranza è stato il vicesindaco nella precedente amministrazione. Le critiche sulla forma e sulla sostanza sembrano più che altro un tentativo di gettare fumo negli occhi dei cittadini, distogliendo l’attenzione dai veri problemi. È significativo che nell’articolo in questione, la minoranza abbia omesso di menzionare l’istruttoria della Corte dei Conti che riguarda evidentemente situazioni pregresse di cui anche un attuale consigliere di minoranza è responsabile. Tale omissione la dice lunga sulla sincerità delle loro intenzioni.
Le somme che fanno parte della variazione di bilancio in entrata, di 70 mila euro, è stata eseguita allocando le somme dove ce ne era più necessità e non dove ci piaceva di più.
Invitiamo la minoranza a un confronto serio e costruttivo, basato sui fatti e non su interpretazioni personali e strumentali delle nostre azioni. Il bene della comunità deve prevalere su ogni altra considerazione”.
Conclude – infine – la nota: “incoraggiamo i cittadini ad informarsi ulteriormente sulle vicende amministrative ascoltando i consigli comunali pubblicati sulla pagina del Comune per farsi un’idea più precisa di quanto effettivamente affrontato e detto.