Inseguimento mozzafiato sulla A1: arrestati due ladri d’auto
Nei giorni scorsi, si è consumato un rocambolesco inseguimento sull’autostrada A1, che ha visto protagonisti gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Frosinone e della Sottosezione di Caserta Nord. Tutto ha avuto inizio con la segnalazione del furto di una Smart avvenuto nella notte a Roma.
La caccia all’auto rubata
Grazie alla pronta segnalazione, le pattuglie della Polizia Stradale hanno predisposto un dispositivo di controllo sull’autostrada A1, con l’obiettivo di intercettare la vettura rubata. L’auto è stata avvistata mentre transitava sulla viabilità ordinaria tra Caianello e San Vittore, con due persone a bordo. Intuendo che i malviventi avrebbero tentato di immettersi in autostrada, una pattuglia si è posizionata all’ingresso del casello di Caianello, mentre un’altra si è attestata sulla carreggiata in direzione nord.
Una fuga disperata
L’intuizione degli agenti si è rivelata corretta: la Smart ha fatto il suo ingresso in A1 a forte velocità, ignorando l’alt intimato dagli agenti e dando inizio a una folle fuga. I malviventi hanno effettuato numerosi cambi di direzione e manovre pericolose, mettendo a rischio la sicurezza degli altri utenti della strada. Nel frattempo, una pattuglia della Sottosezione di Cassino ha rallentato il traffico a mò di “Safety Car”, mentre un’altra pattuglia della Sottosezione di Caserta Nord ha continuato l’inseguimento.
Lo speronamento e l’arresto
Dopo diversi minuti di inseguimento ad alta velocità, i fuggitivi hanno tentato di svincolare al casello di San Vittore. In un disperato tentativo di sfuggire alla cattura, hanno speronato l’auto della Polizia, cercando di farla impattare con la cuspide dello svincolo autostradale. Nonostante la violenta collisione e la strenua resistenza dei malviventi, gli agenti sono riusciti a immobilizzarli.
L’epilogo
Il conducente della Smart è stato arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento di beni pubblici e ricettazione. È stato associato al carcere di Cassino. Il passeggero, invece, è stato denunciato in stato di libertà per resistenza e lesioni.
Questo rocambolesco inseguimento si è concluso con un lieto fine, grazie alla professionalità e al coraggio degli agenti della Polizia Stradale che, mettendo a rischio la propria incolumità, sono riusciti a bloccare i malviventi e a riportare la tranquillità sulle strade.