Lavori compiuti alla “buona”, con esiti più distruttivi che di appianamento, che lasciano sconcertati i tanti residenti che abitano nella zona di via Casale Stefanucci, conosciuta anche come la “vecchia strada romana”, i quali si sono rivolti alla nostra redazione per denunciare quanto accaduto.
“Solo pochi giorni fa, quando molti di noi erano fuori per le ferie – spiega un nostro lettore che risiede poco lontano – si è presentata una squadra di operai e ha iniziato a scavare, non si è capito bene per quale motivo, forse per la sistemazione di un vicino tombino o per una rottura della tubatura idrica che si trova proprio su strada, a circa dieci metri di distanza dal luogo in cui è stato compiuto l’intervento. Dopo un paio di giorni di lavoro, senza neanche un cartello affisso per segnalare di quale tipo di intervento si trattasse e con l’acqua che continua a fuoriuscire dalla strada, questi operai hanno richiuso tutto con la terra cancellando completamente la cunetta laterale che consentiva il deflusso delle acque in caso di pioggia“.
L’intervento, dunque finalizzato non si sa bene a cosa, è stato portato a termine nel peggiore dei modi, stando alle testimonianze dei residenti. Che si chiedono, a questo punto: chi, come e quando sistemerà i danni provocati da questi operai?