Nella tarda serata del 3 settembre scorso, i militari del Comando Stazione di Piglio, coordinati dal Superiore Comando Compagnia di Anagni, nell’ambito di un predisposto servizio per il controllo del territorio di competenza hanno arrestato un uomo resosi responsabile di evasione dal regime della detenzione domiciliare che scontava presso la sua abitazione su disposizione dell’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Frosinone per guida sotto l’effetto di bevande alcoliche.
I Carabinieri, non avendolo trovato a casa durante un controllo, immediatamente hanno attivato le indagini ed in breve tempo hanno rintracciato l’uomo tra gli avventori un esercizio pubblico sito nel terriotorio del Comune di Serrone, traendolo subito in arresto e assicurandolo alla Giustizia.
“L’arrestato – si legge in una nota inviata agli organi di stampa dal Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri – aveva già manifestato fin da subito una certa insofferenza alla misura coercitiva inflittagli, infatti, in un’altra circostanza analoga risalente a qualche mese prima non era stato trovato in casa durante il controllo effettuato dai Carabinieri e quindi deferito alla competente Autorità Giudiziaria“.
Dopo l’arresto i Carabinieri hanno subito informato il Sostituto Procuratore di turno presso la Procura di Frosinone che ha disposto risottoposizione agli arresti domiciliari presso la sua abitazione in attesa di convalida.
Nelle prime ore del pomeriggio di ieri 5 settembre scorso, al termine dell’udienza di convalida, l’autorità Giudiziaria ha ratificato il provvedimento di arresto adottato dalla Polizia giudiziaria disponendo la sottoposizione e permanenza dell’arrestato al regime degli arresti domiciliari presso la sua abitazione.