Domenica 8 e lunedì 9 settembre prossimo, l’Italia sarà interessata da uno sciopero nazionale dei trasporti pubblici che promette di creare non pochi disagi a pendolari, viaggiatori e a tutti coloro che si muovono quotidianamente utilizzando autobus, tram, metropolitane e treni.
La protesta, indetta dai principali sindacati del settore, riguarderà l’intero territorio nazionale e interesserà sia il trasporto pubblico locale che quello ferroviario. Le fasce orarie di garanzia saranno limitate, pertanto si prevedono numerose cancellazioni e ritardi sui servizi.
Quali mezzi saranno coinvolti?
- Trasporto pubblico locale: Autobus, tram e metropolitane saranno fortemente limitati nelle loro corse, con possibili interruzioni totali del servizio durante le ore di punta.
- Trasporto ferroviario: Anche i treni regionali e a lunga percorrenza subiranno pesanti disagi, con cancellazioni e ritardi che potrebbero prolungarsi per diverse ore.
Dalle ore 3 di domenica 8 alle ore 2 di lunedì 9 settembre 2024 i treni possono subire cancellazioni o variazioni, per uno sciopero nazionale del personale del Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord”, spiega una nota pubblicata sul sito di Trenitalia.
Cosa fare per informarsi?
Si consiglia ai cittadini di informarsi preventivamente sulle modalità di attuazione dello sciopero presso le aziende di trasporto locali e nazionali. È possibile consultare i siti web e le app delle varie compagnie per conoscere gli orari e le eventuali modifiche ai servizi.
Le ragioni della protesta
Lo sciopero è stato indetto per chiedere un miglioramento delle condizioni lavorative del personale del trasporto pubblico e un adeguamento degli stipendi. I sindacati sottolineano la necessità di investimenti maggiori nel settore per garantire un servizio efficiente e sicuro ai cittadini.