E’ finita con il fermo con le accuse di lesioni, violenza privata e resistenza a pubblico ufficiale la baruffa che ha visto come protagonista una donna di 65 anni, incensurata, nel pianerottolo un’abitazione sita alla periferia della città.
Secondo quanto riferiscono alcuni testimoni che hanno assistito alla scena, al momento della visita del custode giudiziario che accompagnava alcuni visitatori che avrebbe voluto acquistare la casa all’asta, la donna – che in quel momento – era sola in casa ed è stata poi raggiunta e identificata dai Carabinieri della Stazione di Anagni chiamati sul posto dall’aggredita, avrebbe attaco il custode giudiziario procurandole ferite e costringendola a rivolgersi al personale sanitario che le ha applicato sei punti di sutura. Il tutto si sarebbe consumato abbastanza in fretta.
Il custode giudiziario a questo punto ha chiamato il numero unico di emergenza facendo intervenire i militari che hanno arrestato la donna. Questa mattina, presso il Tribunale di Frosinone, si terrà il processo per direttissima che la vedrà imputata.