Questa mattina, giovedì 19 settembre, nella Sala delle Trifore del palazzo comunale di Anagni, alla presenza del Sindaco Daniele Natalia, dell’assessore alle Politiche Giovanili e alla Pubblica Istruzione Chiara Stavole, dei funzionari comunali Alessandro Compagno, Laura Ciangola e Natalia Pofi e ad altri rappresentanti della giunta e dell’ amministrazione comunale, undici ragazzi hanno contrattualizzato il loro rapporto di Servizio Civile Universale. A far giungere il suo saluto ai nuovi arrivati, anche il consigliere comunale con delega ai Servizi sociali Guglielmo Vecchi, assente per motivi di lavoro.
Il loro lavoro sarà rivolto alla realizzazione di progetti che li vedranno impegnati nell’ambito dell’inclusività e del supporto alla disabilità presso il Centro Diurno, e nell’ambito culturale e di promozione del territorio e del turismo presso la Biblioteca Comunale e presso il Museo Archeologico Ernico di Anagni.
Il Servizio Civile Universale è la scelta volontaria di dedicare un anno della propria vita all’educazione, alla promozione dei valori fondativi della Repubblica Italiana, attraverso azioni per le comunità e per il territorio. È aperto a tutti i giovani di età compresa tra i 18 e 28 anni, anche stranieri regolarmente residenti in Italia. Rappresenta un’importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale per i giovani, che sono un’indispensabile e vitale risorsa per il progresso culturale, sociale ed economico del Paese.
Il volontariato ha una funzione culturale ponendosi come coscienza critica e punto di diffusione dei valori della pace, della non violenza, della libertà, della legalità, della tolleranza e facendosi promotore, innanzitutto con la propria testimonianza, di stili di vita caratterizzati dal senso della responsabilità.
Diventare volontario di Servizio civile aggiunge alla volontà di dare qualcosa di sé agli altri e al proprio Paese, la possibilità di acquisire conoscenze e competenze pratiche ma più in generale rappresenta un’occasione di crescita personale e di formazione, e rappresenta un’utile esperienza da spendere in ambito lavorativo. Per i volontari è stabilito un rimborso mensile di 507,30 euro. L’attività svolta non determina l’instaurazione di un rapporto di lavoro e non comporta la sospensione e la cancellazione dalle liste di collocamento o dalle liste di mobilità.
Il periodo di servizio è inoltre riconosciuto ai fini del trattamento previdenziale riscattabile, e sono previste l’assistenza sanitaria gratuita e il riconoscimento di un punteggio nei concorsi pubblici.
Il volontariato è, in tutte le sue forme e manifestazioni, espressione del valore della relazione e della condivisione con l’altro. Al centro del suo agire ci sono le persone considerate nella loro dignità umana, nella loro integrità e nel contesto delle relazioni familiari, sociali e culturali in cui vivono. Il volontariato è scuola di solidarietà in quanto concorre alla formazione dell’uomo solidale e di cittadini responsabili. Propone a tutti di farsi carico, ciascuno per le proprie competenze, tanto dei problemi locali quanto di quelli globali e, attraverso la partecipazione, di portare un contributo al cambiamento sociale. In tal modo il volontariato produce legami, beni relazionali, rapporti fiduciari e cooperazione tra soggetti e organizzazioni concorrendo ad accrescere e valorizzare il capitale sociale del contesto in cui opera.
L’Assessore alle Politiche Giovanili e alla Pubblica Istruzione dott.ssa Chiara Stavole, che si occupa di questo progetto, ricorda che sul portale del sito del Comune di Anagni è ad oggi aperto un altro bando per un nuovo progetto di SCU Ambientale, che vedrà impegnati 6 ragazzi da novembre 2024 a novembre 2025.
La domanda scade il 26 settembre 2024, si accede direttamente utilizzando il link presente sul sito del Comune di Anagni. In caso di necessità e per avere un supporto nella compilazione della domanda, ricordiamo che sono stati attivati , grazie all’impegno della dott.ssa Marianna Cacchi, due Centri di Facilitazione Digitale, uno presso la Biblioteca Comunale e l’altro presso il Centro Anziani.