La famiglia, prima di tutto, con la moglie Laura e i figli Francesca e Maurizio; e poi il lavoro, quello di operatore sanitario, per tanti, tantissimi anni, all’ex ospedale di Anagni, oggi divenuto presidio sanitario: non si è mai risparmiato Domenico Franco Proietto, originario di Serrone ma da tanti anni residente ad Anagni con la famiglia, né per l’una né per l’altro e oggi – venerdì 20 settembre 2024 – a festeggiare il suo ultimo giorno di lavoro prima della pensione c’erano tutti i suoi colleghi di una vita, oltre ché – ovviamente – i suoi famigliari.
E’ stata una grande festa, con grandi abbracci e sorrisi ma anche con qualche momento di commozione e di affetto; Domenico, conosciutissimo in città, ha lavorato qui per oltre 35 anni. Per un lungo periodo ha lavorato nella postazione dell’Ares 118 poi, a seguire, in sala operatoria fino alla chiusura dell’ospedale. In questi ultimi anni, in considerazione della sua consolidata esperienza, ha ricoperto diversi ruoli ed è stato un punto di riferimento per tanti pazienti e colleghi durante il periodo dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19.
Chiunque sia passato in questi anni nell’ospedale Anagni, come paziente o come visitatore, lo ricorda con affetto, sempre indaffaratissimo in giro tra i reparti. Forte del suo ruolo e della professionalità acquisita nel corso del tempo era conosciutissimo nei vari reparti, puntuale, scrupoloso e sempre sorridente e con parole gentili per tutti, pazienti, medici e colleghi, con i quali ha condiviso un percorso non solo lavorativo ma anche umano.
Congratulazioni, dunque, a Domenico e un augurio di godersi questa meritata pensione dedicandosi alle sue passioni e godendosi il meritato relax.