La violenza domestica e l’arresto
Nel pomeriggio di sabato 29 settembre, a Ferentino, si è verificato un altro grave caso di violenza domestica. Un 32enne, già noto alle Forze di Polizia, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Ferentino, sotto il coordinamento del Comando Compagnia Carabinieri di Anagni. L’uomo ha aggredito brutalmente la sua compagna convivente, colpendola con calci e pugni, il tutto davanti ai figli minori della coppia.
La denuncia della figlia 14enne
L’episodio ha assunto particolare gravità poiché è avvenuto sotto gli occhi dei due figli minori della coppia, una ragazza di 14 anni e un bambino di 6 anni. È stata proprio la figlia a chiamare il 112, raccontando al Militare della Centrale Operativa della Compagnia di Anagni di aver assistito a un violento litigio tra i genitori. Grazie alla telefonata della giovane, i Carabinieri sono intervenuti prontamente.
L’intervento dei Carabinieri
I Carabinieri della Stazione di Ferentino, arrivati sul posto, hanno trovato la donna con vistose tumefazioni su diverse parti del corpo e sul volto. Nonostante la paura iniziale, la vittima, una 35enne, ha raccontato ai militari che l’uomo, per futili motivi, aveva reagito con violenza fisica, noncurante della presenza dei figli.
Le indagini e l’arresto
Le indagini hanno permesso di accertare che le violenze, sia fisiche che psicologiche, duravano da tempo e non si trattava di un episodio isolato. La donna è stata subito trasportata all’Ospedale di Frosinone per ricevere le cure necessarie, mentre l’uomo è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari, come disposto dal Sostituto Procuratore di turno presso la Procura di Frosinone.
Convalida dell’arresto
Nel pomeriggio del giorno successivo, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Frosinone ha convalidato l’arresto del 32enne, sottolineando che l’indagato è, allo stato attuale, solo indiziato di delitto. La sua posizione sarà vagliata definitivamente in sede giudiziaria.