L’arresto di una 38enne per furti e tentata rapina
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Lariano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di una donna 38enne italiana, gravemente indiziata per i reati di furto, tentata rapina, ricettazione, falsità materiale e indebito utilizzo di strumenti di pagamento. L’ordinanza è stata emessa dal G.I.P. del Tribunale di Velletri su richiesta della Procura locale, a seguito di una dettagliata attività investigativa svolta dai militari.
Un modus operandi… raffinato
L’indagine ha rivelato il modus operandi della donna, che avrebbe carpito la fiducia delle vittime, tra cui anziani e donne incinte, riferendo falsamente di essere un’infermiera affetta da gravi problemi di salute e chiedendo un passaggio in auto. Una volta a bordo, l’indagata approfittava dei momenti di distrazione per sottrarre denaro e altri beni. Le investigazioni hanno documentato almeno 12 episodi di furto e una tentata rapina, avvenuti tra i mesi di luglio e ottobre nei Comuni di Lariano, Valmontone, Bellegra, Artena e San Cesareo.
Farmaci opiacei e falsificazione di ricette
Una delle vittime, una dottoressa con studio medico a Roma, sarebbe stata derubata del proprio ricettario e del timbro professionale, usati poi dalla 38enne per acquistare grandi quantità di farmaci oppiacei. Inoltre, durante una perquisizione domiciliare, i Carabinieri hanno rinvenuto 14 ricette mediche contraffatte e 210 compresse di oppiacei, farmaci soggetti a prescrizione, che hanno portato a un’ulteriore denuncia per detenzione a fini di spaccio.
Custodia cautelare in carcere
La donna è stata quindi trasferita alla casa circondariale di Rebibbia dove si trova attualmente in regime di custodia cautelare. L’indagata è da considerarsi presunta innocente fino a un eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva.