Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Facebook Instagram
    Anagnia
    • In evidenza
    • Home
    • Anagni
    • Roma e Provincia
    • Frosinone e Provincia
    • Cronaca
    • Politica
    • Cultura
    • Sport
    • Primo piano
    Anagnia
    Home » Serie B. Orgoglio Frosinone: fermata la capolista con un uomo in meno
    In evidenza

    Serie B. Orgoglio Frosinone: fermata la capolista con un uomo in meno

    prova di carattere contro il Pisa, finisce 0-0 dopo un’intera gara disputata in 10
    27 Ottobre 20244 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    di Giorgio Stirpe

    E’ iniziato con la partita più difficile in assoluto il nuovo corso del Frosinone targato Leandro Greco. Il destino ha voluto che il neo allenatore giallazzurro si ritrovasse di fronte il Pisa allenato da Pippo Inzaghi, capolista del campionato, arrivato allo Stirpe in grande forma fisica e psicologica, forte di un inizio di stagione che neanche in Toscana si aspettavano.

    Lo 0-0 maturato al termine dei 95’ è da prendere in maniera molto positiva e la gioia sprigionata dai calciatori al triplice fischio, così come gli applausi raccolti da tutto lo stadio, ne è stata la conferma. Un pareggio che ha avuto lo stesso sapore di una vittoria perché conquistato dopo una partita intera disputata in inferiorità numerica.

    C’era curiosità per vedere lo schieramento che Greco avrebbe proposto in questa sfida: c’è stato poco tempo per lavorare e sperimentare qualcosa di nuovo, motivo per il quale l’ex calciatore della Roma ha cambiato il minimo in difesa, rafforzando il centrocampo, scegliendo un assetto meno offensivo, con la sorpresa Cichero di punta affiancato da Ghedjemis. In generale una squadra più coperta e compatta, schierata in campo con il 5-3-2, nel chiaro intento di provare prima a non prenderle per poi offendere.

    “L’unica colpa che abbiamo è amare i nostri colori”: con questo striscione si è presentata la Curva Nord ad inizio partita, in risposta a chi ha definito i tifosi corresponsabili della situazione che si è venuta a creare in queste settimane.

    Il neo tecnico canarino non avrebbe mai immaginato di iniziare la partita e vedere, dopo neanche 5’ sventolare il cartellino rosso sotto il naso di Cichero (esordio allo Stirpe da titolare da dimenticare il suo), intervenuto in maniera così scomposta e inutile sul portiere Semper, da indurre l’arbitro Guia a mandarlo sotto la doccia. Probabilmente una delle espulsioni (apparsa comunque esagerata) più veloci della storia e Frosinone in dieci praticamente per tutta la partita.

    L’inferiorità numerica, per tutto il primo tempo, non si è fatta sentire: il Frosinone ha infatti concesso davvero poco spazio alla manovra d’attacco del Pisa (una sola parata di Cerofolini su un tiro dalla distanza al 28’), senza mai rintanarsi in difesa, provando invece, con costanza, a ribaltare l’azione velocemente per arrivare dalle parti di Semper.

    L’inizio di ripresa ha visto il Frosinone addirittura mettere alle corde il Pisa creando un paio di opportunità, non chiarissime, ma che hanno comunque messo in apprensione la capolista. Greco, molto attivo in panchina, e spesso nervoso nei confronti del quarto uomo, ha lasciato negli spogliatoi Ghedjemis, sostituendolo con Kvernadze. Un’occasione, importante, i giallazzurri l’hanno costruita al 59’ mandando al tiro da ottima posizione Gelli, ma il centrocampista ha calciato male tra le braccia di Semper.

    Il primo brivido sulle spalle dei giallazzurri è corso al minuto 64’ sul colpo di testa di Canestrelli che si è infranto sul palo. Poi, al 70’, è stato Bonfanti a calciatore tra le braccia di Cerofolini al termine di una bella trama neroazzurra.

    Ma il Frosinone non ha mai abbassato la tensione e Gelli, al 81’, ha sfiorato l’incrocio dei pali con un bel colpo di testa in piena area di rigore.

    Ultima grande paura al minuto 94 per la punizione del limite che, Vignato, ha mandato sulla barriera. Poi il triplice fischio e l’esplosione di gioia.

    LE PAROLE DELL’ALLENATORE DEL FROSINONE LEANDRO GRECO

    Faccio i complimenti ai ragazzi, abbiamo cercato di stimolare qualcosa che hanno dentro, per le loro qualità tecniche e morali hanno fatto meno rispetto alle loro potenzialità. E’ un piccolo passettino, ma lo standard di prestazione di oggi è quello da dove non dobbiamo più scendere. Ho avuto tanti colloqui con i ragazzi per cercare di capire le ambizioni personali di ciascuno, quello che ho detto loro è che per raggiungere gli obiettivi bisogna però agire di squadra. Bravo Kvernadze nel ruolo di attaccante. Alla squadra ho espresso il mio orgoglio e ho ringraziato i ragazzi per quello che hanno dato in campo, dobbiamo mantenere il livello visto oggi, non sarà semplice ma ci proveremo. Bisogna lavorare su tutto, occorre migliorare in ogni reparto, mi è piaciuta la mentalità della squadra, è su queste basi che si riparte.

    LE PAROLE DELL’ALLENATORE DEL PISA FILIPPO INZAGHI

    Dovevamo fare di più in superiorità numerica, avere più pazienza, loro si sono chiusi e non era facile trovare lo spazio giusto, c’è rammarico, dovevamo portare a casa i tre punti, guardiamo avanti. I sostituti sono entrati bene, occorreva essere più decisi e avere cattiveria. Recriminare non conta, siamo comunque primi in classifica, mercoledì giochiamo in casa e dobbiamo fare una grande partita. Tramoni doveva essere in campo ma avuto qualche problemino in riscaldamento e l’ho tenuto fuori.

    0-0 Benito stirpe Bonfanti calcio Canestrelli Cerofolini Cichero Curva Nord difesa espulsione frosinone Gelli Ghedjemis Greco allenatore inferiorità numerica Kvernadze Leandro Greco mentalità di squadra pareggio partita Pippo Inzaghi pisa prestazione serie b tifosi Vignato
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

    Related Posts

    Incidente mortale a Segni: Roberta Centi perde la vita sulla via Carpinetana

    19 Maggio 2025

    Colleferro. Violenta lite sulla via Casilina, intervengono Carabinieri e Polizia: evitata una possibile tragedia

    19 Maggio 2025

    Monte San Giovanni Campano, tragedia nei campi: anziano muore schiacciato dal trattore

    19 Maggio 2025

    anagnia.com è una testata giornalistica registrata al tribunale di Frosinone, autorizzazione n. 2394/17.
    direttore responsabile: dott. Ivan Quiselli.
    Tutti i diritti sono riservati: per ogni utilizzo dei media e dei contenuti presenti sulla piattaforma anagnia.com
    è richiesta esplicita documentazione scritta da parte della redazione.
    “Anagnia” è un marchio registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico,
    num. registrazione: 302017000014044 del 9 febbraio 2017.
    Per contatti: redazione@anagnia.com

    Facebook Instagram
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Linea Editoriale
    • Codice etico di condotta
    © 2025 Anagnia.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Gestisci Consenso Cookie
    Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Visualizza le preferenze
    {title} {title} {title}