CARPINETO ROMANO (RM) – Una donna ha denunciato il marito per maltrattamenti in famiglia e atti persecutori, portando così all’arresto dell’uomo. La vicenda è iniziata il 20 ottobre scorso, quando la donna, in fase di separazione, si è recata presso la Stazione Carabinieri di Carpineto Romano per esporre i fatti. Al termine degli approfonditi accertamenti condotti dai militari, il Tribunale di Velletri ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo, 49enne, che è stato successivamente condotto nel carcere di Velletri.
Dieci anni di maltrattamenti e controllo ossessivo
Secondo la denuncia, la donna sarebbe stata vittima di atteggiamenti vessatori da oltre dieci anni. Le accuse si concentrano su comportamenti violenti che includevano schiaffi, spintoni, e un controllo costante su ogni spesa. Col passare del tempo, la donna ha preso coscienza della situazione e ha deciso di separarsi dal marito. Questo ha portato ad ulteriori episodi di persecuzione, come le minacce e i continui passaggi in auto sotto casa.
L’intervento della Procura e la raccolta delle prove
I Carabinieri, dopo aver raccolto messaggi di minaccia e ascoltato testimonianze, hanno segnalato la situazione alla Procura della Repubblica, che ha richiesto al Tribunale di Velletri la misura cautelare. La rapidità degli interventi ha permesso di porre fine a una situazione che si protraeva da troppo tempo.
Azioni di contrasto alla violenza di genere
Il contrasto ai reati in ambito familiare è una delle priorità della Compagnia dei Carabinieri di Colleferro, che collabora con l’Autorità Giudiziaria per adottare provvedimenti tempestivi, garantendo la sicurezza di donne e minori vittime di violenza domestica.
Presunzione di innocenza e rispetto dei diritti
Il presente comunicato rispetta i diritti dell’indagato, che deve ritenersi presunto innocente fino a un accertamento definitivo di colpevolezza con sentenza irrevocabile.