Il caso di cronaca: lite e tentato omicidio a Ferentino
Nella serata del 26 ottobre, in un appartamento del Centro Storico di Ferentino, una violenta lite in ambito familiare si è trasformata in un grave episodio di cronaca. Una donna di 57 anni, di origini rumene, è stata arrestata dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Anagni con l’accusa di tentato omicidio, dopo aver accoltellato il proprio fidanzato. Stando alle prime ricostruzioni, l’episodio si sarebbe verificato a seguito di un acceso diverbio scaturito da motivi di gelosia, che avrebbe portato la donna a infliggere al compagno tre fendenti al volto e alla gola, causando gravi lesioni e la necessità di un intervento ospedaliero per l’uomo.
Udienza di convalida e misura cautelare
La mattina del 30 ottobre, l’udienza di convalida dell’arresto si è tenuta presso il Gip del Tribunale di Frosinone, che ha confermato la custodia della donna in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari. Nei suoi confronti è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari, con restrizioni che vietano qualsiasi contatto con persone esterne al nucleo familiare che coabita con lei o l’assiste.
Presunzione di innocenza
A tale riguardo, si precisa che la donna è attualmente indiziata del delitto a lei attribuito, ma la sua posizione sarà oggetto di esame giudiziale più approfondito. La colpevolezza potrà essere eventualmente sancita solo a seguito dell’emissione di una sentenza definitiva, in conformità con il principio costituzionale della presunzione di innocenza.