Allargamento della ZES: un’opportunità per il Lazio
Gli emendamenti presentati dall’onorevole Nicola Ottaviani (Lega) e accettati in Commissione Bilancio alla Legge Finanziaria mirano ad estendere le Zone Economiche Speciali (ZES) alle province di Frosinone, Latina e Rieti. Come dichiarato da Ottaviani, il riconoscimento delle ZES è cruciale per includere queste aree nei programmi di sviluppo economico, già avviati con la Cassa del Mezzogiorno. Attualmente escluse, queste province rischiano di subire diseconomie locali e delocalizzazioni imprenditoriali verso zone più agevolate.
La proposta accoglie le indicazioni del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e della CISL Lazio, sottolineando l’urgenza di ridurre il divario economico e sociale tra il Lazio e le regioni meridionali.
Alta Velocità: una nuova fermata a Frosinone-Supino-Ferentino
Il secondo emendamento riguarda la realizzazione di una fermata Alta Velocità (AV) nell’area strategica tra Frosinone, Supino e Ferentino. Questo progetto, secondo Ottaviani, servirà a collegare il bacino metropolitano del Lazio e Campania, alleggerendo la congestione delle stazioni di Roma e Napoli.
La fermata AV, integrata con la stazione già esistente di Frosinone, garantirà sia servizi passeggeri sia logistici, fungendo anche da scalo merci per i corridoi europei verso Austria, Germania e Paesi Scandinavi. La proposta è in sinergia con i 30 milioni di euro già investiti nelle infrastrutture ferroviarie della zona.
Un risultato di squadra per lo sviluppo del Lazio meridionale
“L’accettazione dei due emendamenti – ha dichiarato l’onorevole Nicola Ottaviani – è un traguardo significativo per il Lazio meridionale”. Il parlamentare ha sottolineato il grande lavoro di squadra svolto dai rappresentanti della Lega, tra cui il sottosegretario Claudio Durigon, per promuovere lo sviluppo economico e infrastrutturale del centro-sud Italia.
Gli emendamenti rappresentano un’opportunità concreta per migliorare la competitività del territorio, promuovere la coesione regionale e incentivare nuovi investimenti produttivi.
ZES E TAV, DUE EMENDAMENTI ALLA FINANZIARIA DELL’ONOREVOLE OTTAVIANI, ANDREA AMATA: “LE DUE PRIORITA’ DEL TERRITORIO ALL’ATTENZIONE DEL PARLAMENTO. BRAVO NICOLA”
Il capogruppo della Lega in consiglio provinciale ricorda che sulla Zona economica speciale aveva richiesto un intervento delle istituzioni sovraordinate oltre un anno fa
“Non posso non accogliere favorevolmente l’ammissione di due emendamenti alla finanziaria presentati in Commissione Bilancio dall’onorevole Nicola Ottaviani. Un passaggio fondamentale che riapre la partita rispetto a due priorità per il nostro territorio e il suo rilancio”.
Lo dichiara in una nota il consigliere provinciale Andrea Amata che evidenzia: “Sulla Zes è da circa un anno che stiamo lavorando di sponda tra i vari livelli istituzionali della Lega. Nel momento in cui fu chiaro che le province di Frosinone e di Latina erano fuori dalla Zona economica speciale che prevede molti benefici per chi investe, subito evidenziai le difficoltà che ci sarebbero state nel territorio. Fui facile profeta. Da lì un’azione costante di sensibilizzazione verso il Consiglio provinciale, la Regione e il Parlamento. I territori di confine alle regioni incluse nelle Zes, i cui indicatori certificano la necessità di una rianimazione economica, rischiano di subire l’accelerazione dei processi di declino senza interventi che li includano nelle misure previste dalla normativa di vantaggio fiscale e burocratico. Solo così è possibile attirare nuovi investimenti, creare occupazione e tentare di riassorbire la fuoriuscita di forza lavoro proveniente dai settori in crisi”.
“Oggi – argomenta Amata – in un momento di gravissima difficoltà dell’economia locale, a fronte di tanti tentativi di rianimarla, ecco finalmente che si può aprire un capitolo diverso, grazie all’onorevole Nicola Ottaviani e, non voglio dimenticarlo, al sottosegretario Claudio Durigon. Se si riuscisse a portare a casa l’obiettivo inclusione nella Zes sarebbe una bella boccata d’ossigeno per la nostra economia. Devo rimarcarlo: ancora una volta grazie alla politica della concretezza della Lega”.
“Stesso discorso – dice sempre l’esponente della Lega – vale per la stazione dell’alta velocità. Studi dimostrano che nei territori dove c’è una stazione Av il Pil cresce in maniera sensibile. Ottenere questa opportunità vuol dire mettere nel motore del rilancio della nostra provincia combustibile di qualità. Senza farne una battaglia di campanili, l’importante è che la stazione si realizzi”.
“Voglio fare un plauso all’onorevole Ottaviani – conclude Amata – ancora una volta dimostra, con la forza degli atti, di quale pasta è fatta e soprattutto cosa vuol dire rappresentare un territorio. A volte non servono enfasi e clamori, serve semplicemente qualità nelle iniziative portate avanti. Questo è il modo corretto di fare politica e la Lega lo dimostra ogni volta. Adesso, mi auguro, che in sede di discussione questi due emendamenti trovino subito il via libera, ma la strada sembra tracciata”.