M5S Anagni, Possibile Anagni, Sez. PCI ANAGNI, Partito Democratico Anagni e Sinistra Italiana Anagni hanno inviato oggi – 19 novembre 2024 – al Presidente del Consiglio Comunale di Anagni e ai Consiglieri dell’assise cittadina una mozione, con allegata una lettera di presentazione della stessa, col fine di sollecitare un impegno attivo del Comune in questa complessa crisi internazionale.
L’iniziativa sottolinea il ruolo delle comunità locali nella promozione della pace, come sancito dallo Statuto comunale e dalla Costituzione italiana.
Un appello alla cessazione delle ostilità
La mozione invita il Consiglio Comunale a impegnarsi per un immediato cessate il fuoco nel conflitto israelo-palestinese e per l’avvio di un negoziato basato sul riconoscimento reciproco e sulla coesistenza di due Stati, Israele e Palestina. La proposta non si schiera politicamente, ma si concentra sull’urgenza di fermare le violenze e affrontare la catastrofe umanitaria in corso.
Tra le richieste principali figurano:
- Il rispetto del diritto internazionale umanitario.
- La cessazione del blocco umanitario imposto a Gaza.
- L’immediato riconoscimento della Palestina come Stato membro delle Nazioni Unite.
Il contesto e le premesse della proposta
Il documento evidenzia l’escalation di violenze iniziata con l’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023 e la risposta israeliana, che ha causato migliaia di vittime e una crisi umanitaria senza precedenti. La mozione richiama anche le responsabilità internazionali, evidenziando violazioni del diritto internazionale da entrambe le parti e il fallimento della comunità internazionale nel garantire una pace duratura.
L’iniziativa sottolinea come già altre città italiane, tra cui Milano, abbiano intrapreso percorsi simili. Inoltre, la prossimità del G7 dei Ministri degli Esteri, previsto ad Anagni il 25-26 novembre, rappresenta un’occasione unica per ribadire l’impegno della città verso ideali di pace e dialogo.
Gli impegni richiesti al Comune e al Governo
La mozione propone azioni concrete:
- Educazione alla pace: Promuovere valori di pace e rispetto dei diritti umani, soprattutto tra i giovani.
- Pressione diplomatica: Sollecitare il governo italiano a:
- Lavorare per un cessate il fuoco immediato.
- Riconoscere lo Stato di Palestina.
- Fermare l’offensiva israeliana e garantire l’accesso agli aiuti umanitari.
- Collaborazione internazionale: Favorire una conferenza di pace sotto l’egida delle Nazioni Unite.
- Rispetto del diritto internazionale: Promuovere indagini sui crimini di guerra e adottare sanzioni verso le violazioni.
Il valore simbolico dell’approvazione
Se adottata, la mozione conferirebbe ad Anagni un ruolo di rilievo nella promozione della pace, proiettando l’immagine di una comunità locale consapevole delle proprie responsabilità globali. In un momento di visibilità internazionale, la città potrebbe dimostrare come anche piccoli enti possano contribuire al rafforzamento di valori universali.
A questo link, la lettera di presentazione della mozione firmata da M5S Anagni, Possibile Anagni, Sez. PCI ANAGNI, Partito Democratico Anagni e Sinistra Italiana Anagni
A questo link, il testo della mozione in formato .pdf