Intervento dei Carabinieri di Anagni
Nel pomeriggio di ieri, 19 novembre, i Carabinieri di Anagni, sotto il coordinamento del superiore Comando Compagnia, hanno dato esecuzione a un provvedimento di aggravio di misura cautelare disposto dal Gip del Tribunale di Frosinone. Il destinatario del provvedimento è un uomo di 50 anni residente ad Anagni, ora sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
Le violazioni al divieto di avvicinamento
Il 50enne era precedentemente sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento alla sua ex consorte, con obbligo di mantenere una distanza minima di 500 metri, e all’applicazione di un dispositivo elettronico di controllo a distanza. Tuttavia, a partire da agosto, secondo quanto emerso dalle indagini svolte dai Carabinieri, l’uomo avrebbe violato più volte tali obblighi.
Attivazione del “Codice Rosso”
Le reiterate violazioni hanno fatto scattare le procedure previste dal “Codice Rosso”, culminate nel pomeriggio di ieri con l’applicazione del provvedimento cautelare. Il 50enne è stato rintracciato ad Anagni, condotto presso la caserma locale e, al termine delle formalità di rito, sottoposto agli arresti domiciliari con l’ulteriore applicazione del dispositivo elettronico di controllo a distanza.
La presunzione di innocenza
In ottemperanza al principio costituzionale della presunzione di innocenza, è necessario sottolineare che l’indagato, destinatario del provvedimento, è attualmente solo indiziato di delitto. La sua posizione sarà esaminata nel corso del procedimento giudiziario, e un’eventuale responsabilità sarà accertata solo con una sentenza definitiva.