Con un importante dispiego di uomini e mezzi, i Carabinieri della Compagnia di Sora (FR) nelle ore pomeridiane e serali hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio sia nella città Volsca che nei vari comuni su cui il comando ha competenza territoriale. L’obiettivo è il contrasto alla recrudescenza dei reati predatori che in questo periodo dell’anno registra sempre un incremento, ed il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, anche con l’ausilio di unità cinofile antidroga del Nucleo Carabinieri di Roma Santa Maria di Galeria.
Il personale impiegato, 30 uomini per 15 pattuglie, hanno effettuato controlli alla circolazione stradale sulle varie arterie di collegamento e pattugliate le zone di confine dei centri abitati per cercare di intercettare eventuali soggetti sospetti e/o dediti a furti in abitazione. Pochi giorni fa erano stati arrestati 4 soggetti di nazionalità cilena che, a bordo di un SUV di grossa cilindrata, con arnesi atti allo scasso e indumenti per evitare di essere riconosciuti, si aggiravano nelle zone di via Baiolardo. In quel caso è stata fondamentale la segnalazione di alcuni cittadini. I quattro vennero trovati con alcuni oggetti sicuramente di provenienza furtiva.
Particolarmente proficua è risultato l’impiego dell’unità cinofila in quanto, a seguito di un controllo e della contestazione di possesso di stupefacenti a carico di una 40enne di Isola del Liri fermata sulla sua autovettura, i Carabinieri hanno fatto accesso ed hanno perquisito un’abitazione nella zona centrale di Sora dove avevano localizzato lo spacciatore. Dopo una lunga perquisizione domiciliare, grazie ad “AX”, il giovane pastore tedesco recentemente assegnato alla Conduttrice in forza al Nucleo Carabinieri Cinofili di Santa Maria di Galeria, è stato possibile rinvenire in 6 distinti luoghi di occultamento, complessivamente circa 50 grammi di cocaina, alcune dosi già confezionate, circa 30 da mezzo grammo, ed altri in pezzi ancora da tagliare e suddividere in dosi. Per il confezionamento sono stati rinvenuti 2 bilancini di precisione e circa 2000 €uro in contanti, che i Carabinieri ritengono essere provento dello spaccio. A finire in manette è stato un 45enne di nazionalità albanese, giunto in Italia lo scorso ottobre, evidentemente già con le idee chiare “sull’attività lavorativa da svolgere”. Non risulta essere mai stato prima d’ora in Italia e si stanno verificando se e quali possano essere i suoi contatti italiani.
La droga era stata nascosta nei vasi delle piante che erano tenute sulle scale di casa, i Carabinieri, nella convinzione che qualcosa ci dovesse essere, avevano già perquisito l’interno appartamento anche perché le giustificazioni addotte circa la sua presenza in Italia dell’uomo erano veramente prive di ogni significato. Solo, senza lavoro, senza particolari conoscenze, almeno senza averne indicate, era indubbio che dovesse esserci qualcosa sotto. È stato AX, arrivato dopo più di un’ora di operazioni, a svelare l’arcano. Si è fiondato sulle piante iniziando a scavare nel terreno fino a far uscire il primo contenitore, l’astuccio della sorpresa degli ovetti Kinder, al cui interno erano custodite le dosi. A questo punto i Carabinieri, recuperati degli attrezzi di fortuna, hanno controllato tutti i vasi di fiori che AX continuava a segnalare, rinvenendo in 6 di essi la droga. Al bravissimo AX, la sua conduttrice ha potuto dare un bon bon di premio, più che meritato.
Analogamente, in Valle di Comino, un 40enne è stato denunciato per spaccio. A seguito di uno specifico servizio è stato notato cedere una dose di crack ad un 45enne di Frosinone, che è stato fermato e perquisito poco dopo con il sequestro dello stupefacente.
Durante il servizio, in Isola del Liri, i Carabinieri sono stati chiamati dal titolare di un supermercato che, accortosi del furto di alcuni superalcolici, ha mostrato le immagini dell’impianto di videosorveglianza ai militari che, riconosciuto il ladro, lo hanno intercettato e controllato poco dopo. Aveva ancora con se le bottiglie, del valore di circa 100 €uro, che sono stati restituiti all’esercizio commerciale.
Particolarmente proficuo è stato l’esito dei controlli alla circolazione stradale. Più di 80 i veicoli controllati e identificate 120 persone circa, con numerose violazioni rilevate e sanzionate, tutte di una certa gravità. In particolare a Sora, un 20enne di Monte San Giovanni Campano, è stato trovato alla guida del veicolo senza la prevista revisione, scaduta da circa un anno. Un 33enne di Pescosolido è stato trovato alla guida del veicolo senza la patente perché ritirata. Il conducente di una Fiat Punto, un 36enne di Sora, è stato trovato alla guida senza patente perché mai conseguita. Entrambe le autovetture sono state affidate in custodia. Un 42enne, anch’egli di Sora, è stato sorpreso alla guida con patente scaduta. Gli è stato ritirato il documento.
I controlli effettuati nel centro abitato, nei luoghi di aggregazione, hanno permesso di sorprendere con piccole quantità di stupefacente, due ragazze, una 19enne di Fontechiari ed una 20enne di Isola del Liri. Le due “amiche” erano intente a “fumare uno spinello”. Sono state segnalate al Prefetto di Frosinone.
Anche ad Isola del Liri due giovani sono stati trovati con dell’hashish, nella zona della Cascata del Varcatoio. Sono stati segnalati alla Prefettura di Frosinone quali assuntori.
I controlli alla circolazione stradale effettuati nella città della cascata hanno permesso ai militari di recuperare un’autovettura lasciata sul margine della strada. Il Controllo partito dalla segnalazione di alcuni residenti ha permesso di individuare il veicolo che era senza assicurazione e abbandonato in un luogo pericoloso. L’auto era intestata ad una persona residente a Monte San Giovanni Campano. Una vecchia Lancia Libra è stata controllata e riscontrata priva della revisione. In ultimo a Strangolagalli i Carabinieri della locale Stazione, sempre nell’ambito dei servizi straordinari, hanno contestato il possesso di stupefacenti per uso personale a due persone: un 48enne rumeno residente a Frosinone e ad un 23enne egiziano residente a Boville Ernica.
L’arrestato, dopo le operazioni di perquisizione e sequestro e dopo che gli sono state rilevate le impronte digitali e scattate le foto segnaletiche, è stato portato alla casa circondariale di Frosinone in attesa della convalida dell’arresto.
Al termine del complesso servizio, i documenti ritirati, i mezzi, la droga e gli oggetti sequestrati, sono stati posti a disposizione delle Autorità amministrative e Giudiziarie che verranno notiziate. Il denaro sequestrato sarà versato su un libretto fruttifero.