Il decoro straordinario del G7
In occasione del G7 dei Ministri degli Esteri, la città di Anagni si è vestita a festa, mostrando il suo lato migliore. Percorsi puliti, strade lucide e un inusuale decoro urbano hanno accolto i visitatori internazionali. Una trasformazione che ha lasciato molti cittadini con una sensazione ambivalente: se si può ottenere un tale risultato per un evento, perché non farlo sempre? A chiederselo, sono PD Anagni, Sinistra Italiana, M5S, Possibile e PCI.
Il ritorno all’incubo quotidiano
Secondo i responsabili del rispettivi gruppi, la pulizia straordinaria si è rivelata un’eccezione. Conclusi i giorni del G7, cumuli di rifiuti sono tornati a occupare marciapiedi e angoli delle strade. La mancanza di secchi in diverse zone e la carente manutenzione dei raccoglitori condominiali contribuiscono al degrado. Il servizio di raccolta è spesso irregolare e la raccolta degli ingombranti procede a rilento. Nonostante le spazzatrici siano state avvistate durante il G7, ora sembrano nuovamente sparite.
Le critiche dell’opposizione
Le opposizioni locali accusano l’amministrazione di destra guidata dal Sindaco Daniele Natalia di immobilismo. Denunciano un sistema che, nonostante i costi crescenti per i cittadini, non riesce a garantire un servizio efficiente. La tassa sui rifiuti (Tari) è aumentata, ma il miglioramento dei servizi promesso tarda ad arrivare.
La questione del capitolato
Uno dei nodi centrali è il contratto con la società De Vizia, che gestisce la raccolta rifiuti. Da quasi un anno si procede con deroghe al contratto originale, generando incertezze e un contenzioso economico tra il Comune e la società. Questi costi rischiano di ricadere sui cittadini, già gravati dall’aumento della Tari.
Mancanza di trasparenza e proposte mancate
L’opposizione critica la scelta di affidare alcuni servizi del capitolato ad altre ditte senza chiarezza sui costi aggiuntivi. Inoltre, lamenta l’assenza di un’isola ecologica, promessa ma mai realizzata in sette anni di amministrazione. Nemmeno l’idea di un’isola ecologica itinerante è stata presa in considerazione.
La richiesta di chiarezza
Le forze di opposizione chiedono al Sindaco Daniele Natalia di fornire risposte chiare alla cittadinanza. Dopo aver mostrato il volto migliore di Anagni ai Ministri del G7, è tempo di garantire lo stesso livello di pulizia e decoro ai cittadini, che continuano a pagare per un servizio inefficiente.
“L’emergenza rifiuti non è più sostenibile, e la comunità attende un cambio di passo che trasformi le promesse elettorali in azioni concrete per il bene della città“.