Un successo di pubblico e consensi
Si è conclusa ieri sera, nella suggestiva Sala della Ragione del Palazzo Comunale di Anagni, la terza e ultima giornata dell’evento “Anagni in Tavola: sapori di ieri e di oggi”, organizzato dalla Pro Loco Anagni con il patrocinio del Comune di Anagni. L’iniziativa, ideata dalla dott.ssa Chiara Grossi, consigliera della Pro Loco, ha raccolto un enorme successo, attirando tantissime persone entusiaste, desiderose di riscoprire i sapori autentici dell’enogastronomia locale.
Un viaggio tra i sapori della tradizione
L’ultima serata è stata dedicata a “Miele, formaggi e dolci della tradizione”, con un ricco programma di esposizioni, degustazioni e presentazioni curate da esperti, aziende locali e sommelier. Gli ospiti hanno avuto l’opportunità di scoprire la storia e le peculiarità della cucina dell’Alta Ciociaria, immergendosi nei profumi e nei sapori che contraddistinguono il territorio.
La Pro Loco, attraverso le parole del presidente Augusto Terilli, ha espresso grande soddisfazione per il risultato dell’evento, dichiarando: “l’idea di questa iniziativa nasce dalla volontà di promuovere le nostre tradizioni culinarie, che rappresentano una parte fondamentale dell’identità culturale di Anagni. È un progetto pensato per avvicinare le nuove generazioni ai sapori di un tempo, sostenendo al contempo le produzioni locali e un’alimentazione sana ed ecosostenibile.”
L’evento conclusivo all’insegna dell’inclusione e della tradizione: il convegno “Il buon cibo di una volta”
Sempre alla Sala della Ragione, cuore storico e simbolico di Anagni, si è svolto ieri l’altro il convegno conclusivo “Il buon cibo di una volta”. L’evento – che ha visto la partecipazione di Maria Rosa Donato, Francesca Litta, Claudia Bettiol, Massimiliano Frattale e Greta Mazzettino – ha riscosso grande partecipazione, confermandosi un successo sia per il numero di presenti sia per l’alto valore simbolico e organizzativo. I saluti istituzionali ai presenti sono stati portato dall’on. Daniele Maura, dal vicesindaco Riccardo Ambrosetti e e si è giovato della presenza di diversi rappresentanti istituzionali locali tra cui Marianna Cacchi e Vincenzo Proietti. Alla buona riuscita dell’evento ha contribuito in particolare la dott.ssa Anna De Lellis e anche l’associazione “Colle Sant’Angelo”, presieduta dall’avv. Guglielmo Cecilia.
Inclusività e accessibilità al centro
A rendere l’iniziativa unica è stato il servizio di interpretariato nella Lingua dei Segni italiana (LIS) fornito dall’associazione MulticomunicaMente, che ha reso il convegno pienamente accessibile anche alle persone sorde. Presenti al convegno il presidente dell’associazione, Massimo Volpi, e il vicepresidente dell’Ente Nazionale Sordi, Salvatore Gennaro, i quali hanno sottolineato l’importanza di rendere gli eventi inclusivi per tutti. L’evento conclusivo si è inserito perfettamente nell’iniziativa “Anagni in tavola” e ha dimostrato come l’inclusione possa diventare un elemento chiave per costruire una comunità più coesa e solidale, senza mai dimenticare l’importanza delle tradizioni.
La Pro Loco e la valorizzazione del territorio
Il presidente della Pro Loco di Anagni, Augusto Terilli, inoltre, ha sottolineato il valore dell’iniziativa, affermando: “la Pro Loco è sempre in prima linea non solo per promuovere i prodotti enogastronomici del nostro territorio, ma anche per organizzare eventi che valorizzino Anagni e le sue eccellenze in ogni ambito.”
Un evento che guarda al futuro
Oltre a celebrare il passato, “Anagni in Tavola” ha guardato al futuro, ponendo l’accento sul valore educativo della trasmissione delle tradizioni alle nuove generazioni. Il pubblico, composto da residenti e visitatori, ha accolto con entusiasmo questa iniziativa che ha saputo combinare cultura, gusto e socialità, trasformando ogni serata in un’occasione di incontro e scoperta.