Tufano Calcio 3 – Nuova Trevi Calcio 1
Ancora una prova di forza per i biancoverdi di mister Imperia, sempre più abituati a ribaltare le partite dopo essere andati in svantaggio.
Al Santa Maria Imperatrice, i ragazzi del Tufano prendono gol su rigore per un fallo di mano di Cortina in area, ma reagiscono con determinazione nella ripresa, trovando il pareggio con Paravani e una doppietta di Rossi, che regalano la vittoria e tre punti importanti per rimanere agganciati al gruppo di testa.
CRONACA
Il match inizia con le due squadre attente e ben posizionate in campo. Nei primi 20 minuti, le uniche azioni degne di nota sono un cross di Giammaria al 3’ che non trova compagni in area e quattro calci d’angolo conquistati dal Tufano tra il 12’ e il 17’:
al 12’, Paravani prova a calciare al volo su cross di Gianmaria, ma la palla viene schiacciata a terra senza troppa forza. Al 14’, un altro angolo di Gianmaria non trova compagni pronti. Al 15’, Cortina calcia dalla distanza dopo un angolo, ma la palla viene deviata, impedendo a Paravani di intervenire. Al 16’ l’azione sfuma senza esito.
La prima vera occasione del la Nuova Trevi arriva al 27’, con D’Angeli che calcia una punizione insidiosa, ma Cesari è ben posizionato e lascia sfilare la palla senza problemi.
Al 30’, l’arbitro non reputa falloso un intervento su Fiorletta in area, negando un possibile rigore.
La partita cala d’intensità dal 30’ al 40’, ma al 44’ arriva l’episodio che condanna il Tufano:
44’ 0-1 Nardi (Ntc)
Un fallo di mano di Cortina su un tiro di D’Angeli decreta il rigore al Trevi, che Nardi trasforma, nonostante Cesari avesse intuito la direzione del tiro.
Il Tufano va al riposo sotto di un gol, ma nella ripresa la reazione è veemente.
50’ 1-1 Paravani (Tuf)
Il bomber Paravani trova il pareggio, con un tiro potente di destro che supera il portiere Amati. È il gol che riporta la partita in equilibrio.
66’
L’arbitro ravvisa un fallo al limite e concede la punizione per i biancoverdi: Spadorcia sistema il pallone per la battuta e calcia angolato e teso alla sinistra di Amati che con un bel tuffo devia in angolo sulla traversa.
75’
Un calcio d’angolo battuto da Rossi trova la testa di Lami, il cui colpo sembra indirizzato in rete, ma Paravani interviene e devia involontariamente la palla, mandandola fuori. Il vantaggio è però rimandato di un solo minuto.
76’ 2- 1 Rossi (Tuf)
Carfagna serve Lami, che a sua volta offre un assist perfetto a Rossi sulla fascia. Il cross rasoterra è mal gestito dal portiere, che commette un errore in uscita e consente a Rossi di segnare il gol del sorpasso.
Il Tufano cerca di mettere il risultato al sicuro.
85’
Un angolo di Rossi trova ben posizionato in area Paravani che colpisce di testa, ma il pallone impatta sulla parte alta della traversa.
88’ 3 – 1 Rossi (Tuf)
Lami, subentrato davvero con grande energia, serve l’assist per Rossi, che non sbaglia e sigla la doppietta, facendo esplodere il pubblico del Santa Maria Imperatrice.
92’ – Un’ultima occasione per Rossi, che sfiora il gol con un bel pallonetto.
La partita si chiude con il risultato di 3-1 per i padroni di casa: un match ricco di emozioni che riporta il Tufano al terzo posto in classifica, con una partita da recuperare.
Emiliano Testani – Team Manager
“Devo dire grazie a questi ragazzi, che ci entusiasmano ogni giornata di campionato. Anche oggi ci hanno regalato l’ennesima prova di carattere rovesciando l’esito di una partita che si era messa in salita. Bisognava dare continuità a quanto fatto contro il Breda, altra prestazione maiuscola dove è mancato solo il gol. Oggi è stata un’altra performance di grande qualità, con Lami grande protagonista e Rossi MVP dell’incontro.”
Giordano De Carolis – Dirigente
“Mi ricollego a quanto detto dal collega Testani… grande prova di squadra che nonostante lo svantaggio ha tirato fuori gli artigli. Abbiamo ribaltato il risultato che ci vedeva sotto per un errore difensivo individuale, che può accadere, ma abbiamo ribaltato il risultato e conquistato un successo fondamentale forse anche più importante di quello di Breda. Successo ancora più significativo perché ottenuto ai danni di una squadra cinica e pronta a far male in qualunque momento del match.”