É stata pubblicata, sul Burl regionale, la graduatoria dei progetti ammessi al finanziamento nell’ambito del Piano triennale per i piccoli Comuni del Lazio. In tutto sono stati assegnati quattro milioni di euro a 11 Comuni fino a 5mila abitanti, per macro-progettualità che riguardano il recupero di immobili di proprietà pubblica ed il loro utilizzo come centri multifunzionali per servizi alla comunità o come centri di erogazione di servizi in ambito turistico, per la promozione del territorio e delle produzioni agricole, agroalimentari e artigianali tipiche locali.
Il contributo è a fondo perduto e copre, insieme all’eventuale cofinanziamento del beneficiario, il cento per cento dei costi del progetto, con un importo massimo di 400mila euro per ciascun progetto e ciascun piccolo Comune.
Questi gli undici Comuni ammessi al finanziamento: Rivodutri, Configni e Toffia in provincia di Rieti, San Vito Romano e Rocca Canterano in provincia di Roma, Casalattico, San Donato Val di Comino e Serrone in provincia di Frosinone, San Lorenzo Nuovo, Onano e Cellere in provincia di Viterbo.
«I piccoli Comuni della nostra Regione, soprattutto quelli delle aree interne, sono minacciati da spopolamento e crisi demografica. La Giunta Rocca ha stanziato risorse importanti per interventi che potessero riqualificare i centri storici, portare servizi e opportunità di sviluppo del territorio. Abbiamo scelto di finanziare progetti realmente in grado di portare nuova linfa vitale ai borghi piuttosto che interventi spot non in grado di incidere in modo significativo. Si tratta di una misura complementare a quella destinata ai Comuni sotto i duemila abitanti per il sostegno alla residenzialità. Nei borghi albergano le radici storiche e culturali della nostra Regione, un patrimonio che va difeso e protetto: la Giunta Rocca continuerà a investire risorse per lo sviluppo e la rinascita di questi luoghi attraverso un nuovo Piano triennale sul quale stiamo già lavorando», sottolinea Luisa Regimenti, assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale, agli Enti locali e all’Università.
«Siamo profondamente soddisfatti per il risultato ottenuto con l’inserimento del nostro Comune nella graduatoria del Piano Triennale per lo Sviluppo dei Piccoli Comuni del Lazio – spiegano Giancarlo Proietto e Andrea Moscetta, rispettivamente sindaco ed assessore comunale a Serrone – questo finanziamento rappresenta un’importante opportunità per promuovere progetti di sviluppo che avranno un impatto positivo e duraturo sulla nostra comunità.
Vogliamo esprimere un sentito ringraziamento ai tecnici e agli uffici comunali, che hanno lavorato con grande impegno e professionalità per elaborare una progettualità concreta e in linea con le esigenze del nostro territorio. È grazie alla loro dedizione e competenza che abbiamo potuto raggiungere questo importante traguardo.
Questo risultato non è solo un riconoscimento del lavoro svolto, ma anche uno stimolo per continuare a operare con determinazione verso uno sviluppo sostenibile e partecipativo. I fondi assegnati saranno utilizzati con la massima attenzione, in linea con i principi di trasparenza ed efficienza, per realizzare interventi che possano migliorare la qualità della vita dei cittadini di Serrone e valorizzare le risorse naturali, culturali ed economiche del nostro territorio.
Guardiamo al futuro con fiducia, convinti che questa sia solo una tappa di un percorso di crescita e sviluppo che coinvolge l’intera comunità.»