Un’eredità controversa
Anagni – Si terrà il prossimo venerdì 24 gennaio, a Palazzo Bacchetti, la presentazione del nuovo libro di Enzo Cirillo, giornalista e scrittore, dal titolo “Mani Pulite: fu vera gloria?“. L’evento – considerata la sua importanza – richiamerà certo l’attenzione di studiosi, giornalisti e cittadini interessati a ripercorrere uno dei momenti più cruciali della storia Repubblicana italiana.
Un’inchiesta che ha cambiato il Paese
L’inchiesta Mani Pulite, condotta dalla Procura di Milano negli anni Novanta, ha portato alla luce un sistema di corruzione diffuso che coinvolgeva politica e imprenditoria. Le sue conseguenze sono state profonde, segnando la fine della Prima Repubblica e l’avvento di una nuova stagione politica. Tuttavia, a distanza di trent’anni, restano ancora molti interrogativi aperti.
Un dibattito ancora aperto
Nel suo libro, Cirillo analizza le ragioni del successo e del fallimento dell’operazione Mani Pulite, sottolineando gli aspetti positivi e negativi di un’inchiesta che ha segnato un’epoca. L’autore si interroga sulle conseguenze a lungo termine di questa stagione giudiziaria e sulle sfide che l’Italia si trova oggi ad affrontare.
Un’occasione di riflessione
Alla presentazione del libro parteciperanno, oltre all’autore Enzo Cirillo, anche Federico Cempella, presidente dell’Associazione Genio Civile, e Carlo Marino, assessore alla Cultura del Comune di Anagni. Prevista – inoltre – la partecipazione del sindaco di Anagni Daniele Natalia. I relatori offriranno spunti di riflessione sulla complessità di un fenomeno che ha segnato in modo indelebile la storia del nostro Paese.