La denuncia: criticità e carenze nella gestione
Un patrimonio culturale trascurato nel cuore del Lazio
La Certosa di Trisulti, uno dei luoghi più affascinanti e ricchi di storia del Lazio, è al centro di una lettera accorata inviata dalla Rete Trisulti Bene Comune. Questa rete, composta da oltre venti associazioni operanti a livello locale e nazionale, ha evidenziato gravi criticità nella gestione del sito, rivolgendosi alla Direzione Regionale Musei, alla Direzione Generale Musei, alla Soprintendenza competente per territorio e, per conoscenza, al Ministro della Cultura.
Tra i problemi più urgenti spiccano i danni provocati dai recenti allestimenti di mostre, mai riparati, e la deplorevole condizione dei preziosi stalli del coro dei Padri e del Capitolo, erosi dai tarli. A queste si aggiungono la mancanza di un sistema di video-sorveglianza, nonostante un furto recente nel Chiostro, e l’assenza di opere volte a garantire l’accessibilità per le persone con disabilità. Anche l’impianto di illuminazione, posizionato su uno dei lati della cordonata, è stato criticato per il suo impatto estetico negativo.
Tre anni di interventi “palliativi”
La richiesta di una tutela concreta e duratura
La Rete ha lamentato come, negli ultimi tre anni, si siano registrati solo interventi minori e “palliativi”, insufficienti a garantire una reale valorizzazione del sito. Questo grido d’allarme non è il primo: in passato, lettere simili erano state inviate in collaborazione con il Vescovo della Diocesi di Anagni-Alatri e il Sindaco di Collepardo. In quelle occasioni, si era chiesta la riconvocazione del Tavolo tecnico dedicato alla Certosa, istituito dalla Direzione Generale Musei per affrontare le problematiche emergenti. Tuttavia, tali appelli sono rimasti senza risposta, lasciando la Rete e le istituzioni locali inascoltate.
Un impegno per il futuro
Rete Trisulti Bene Comune non si arrende
Nonostante il silenzio delle istituzioni, la Rete Trisulti Bene Comune è determinata a proseguire la sua battaglia. Con fermezza, le associazioni annunciano che, nel rispetto delle norme, metteranno in atto ogni azione necessaria per richiamare le autorità alle proprie responsabilità. La Certosa di Trisulti merita di essere tutelata e valorizzata come simbolo della storia e della cultura del territorio, non solo per preservarne il valore storico-artistico, ma anche per garantirne la fruibilità alle generazioni future.
Tra gli antichi stalli corrosi dal tempo e l’atmosfera unica del Chiostro, la Certosa continua a raccontare una storia che non può e non deve essere dimenticata.